S. Teresa. Morto a 102 anni il nonnino della riviera jonica Antonino Ucchino: è stato “sindaco” per un giorno

L’immagine che è rimasta impressa di lui è quella con la fascia tricolore nel giorno in cui nella sua Misserio (frazione di S. Teresa di Riva) ha festeggiato il secolo di vita. Gliel’ha concessa il sindaco Cateno De Luca per qualche ora: "Era il minimo che potessi fare – ricorda De Luca – riconoscendogli quel pomeriggio di essere davvero lui il primo cittadino di S. Teresa. Soprattutto per la sua storia, di grande uomo". E così, l’arzillo nonnino è stato “sindaco” per una sera. Una sera in cui con grande lucidità ha raccontato aneddoti della sua vita a cavallo di due secoli. Una vita che si è spenta a 102 anni, in una tiepida notte di marzo per le conseguenze di una bronchite. Antonino Ucchino era la memoria storica di S. Teresa. E non solo. Ha conosciuto il dramma delle due guerre mondiali, la nascita della Repubblica, della radio, della televisione ed infine di internet. Ed ha visto in diretta lo sbarco dell’uomo sulla luna. “Era un grande lavoratore, un uomo di grandi valori e virtù” è il coro unanime nella borgata collinare dove ha vissuto e lottato affinché il paese avesse i necessari servizi, a partire dal collegamento stradale con S. Teresa. Ieri la comunità santateresina, di Misserio in particolare, ha dato ad Antonino l’ultimo saluto, stringendosi alla moglie, alle due figlie, ai generi ed ai nipoti.

C. Casp.