S. Teresa. Scuole joniche, aperture su somministrazione farmaci salvavita

S. TERESA DI RIVA. Dopo tante lotte nei vari istituti scolastici del comprensorio l’associazione Dispari onlus, con in prima linea il presidente Natalina Polmo, finalmente vede una apertura verso la somministrazione di farmaci salvavita. Un primo incontro si è tenuto all’istituto liceo Caminiti-Trimarchi, grazie al dottore Salvatore Soraci, che si è prestato a dare delle informazioni su come somministrare i farmaci e i dettagli di legge che regolamentano la materia. "Tutto ciò – spiega Polmo – rappresenta il punto di partenza per avviare una corretta informazione e formazione al corpo docenti e a tutti i collaboratori degli istituti scolastici". Concetto che il dottore Soraci puntualizza a causa dell’importanza che può avere un farmaco come l’adrenalina istantanea per salvare una vita che avendo un attacco di allergia ha i minuti contati. Inoltre sorge l’esigenza che i dirigenti scolastici e le Asp di competenza con la partecipazione del medico di medicina scolastica in carica, portino a conoscenza dei docenti e dei collaboratori quali sono le responsabilità per poter somministrare il farmaco e le responsabilità all’omettersi dal somministrare un farmaco salvavita. La presidente Natalina Polmo ha ringraziato il dirigente scolastico Carmela Maria Lipari ed il vice preside Carmelo Ucchino, la professoressa Caterina Gioffrè e tutti i docenti che hanno collaborato a questo primo incontro, pronti ad affrontare in sinergia una causa così importante. Soddisfatta e fiduciosa del risultato ottenuto con l’impegno del dottore Salvatore Soraci, di comune accordo la presidente dell'associazione Dispari sta lavorando alla programmazione di altri incontri che permetteranno di ampliare l'informazione. L’associazione auspica "un sempre maggior impegno dalle istituzioni preposte per l’organizzazione dei protocolli previsti dalla vigente legislazione per una maggiore tutela della vita umana nelle nostre scuole".