Il porto di Tremestieri ha ripreso a funzionare a pieno regime dallo scorso 1. dicembre, dopo il dragaggio. “Ma in questa settimana – dice l’assessore alle risorse del mare, Sebastiano Pino – la società Caronte & Tourist ha effettuato un numero ridottissimo di corse da Tremestieri, circa la metà di quanto precedentemente assicurato”.
Nei mesi precedenti si era arrivati ad effettuare anche 71 corse giornaliere così ripartite: 37 Caronte e Tourist, 22 Bluferries e 12 Meridiano.
Nei giorni feriali della scorsa settimana, invece, se Bluferries (con 21 corse) e Meridiano (con 12 corse) hanno confermato gli standard, “Caronte e Tourist – sottolinea Pino – ha effettuato una media di 18 corse” e “la riduzione di circa 20 corse giornaliere ha di fatto comportato un inaccettabile aumento del numero di tir che attraversano la città con un aumento dei rischi per la salute e la sicurezza dei cittadini, oltre ai disagi per la viabilità”.
Pino parla di “premeditata volontà” e di “colpevole sottoutilizzazione di Tremestieri”, e chiede, quindi, a Caronte e Tourist di ripristinare il numero di corse effettuate in precedenza, alla Polizia Municipale di intensificare i controlli, alla Capitaneria di Porto di verificare se ci sia una violazione al regolamento degli accosti e all’Autorità Portuale di verificare le eventuali violazioni alla concessione della rada San Francesco, adoperandosi tutti perché il porto a sud sia utilizzato al massimo.