Si è concluso in tarda mattinata l’incontro tra il sindaco Buzzanca e una delegazione delle organizzazioni sindacali per discutere del “nodo Atm”. Come si ricorderà, la scorsa settimana i lavoratori, nuovamente in attesa di due stipendi, hanno occupato i corridoi di palazzo Zanca in cerca di risposte. L’intenzione sarebbe stata quella di mantenere un presidio permanente in attesa di fatti concreti, ma la mediazione tra consiglieri, amministrazione e sindacati ha permesso di abbassare i toni della protesta. Ciò anche grazie alla promessa dell’incontro con il primo cittadino, avvenuto appunto oggi.
«L’Area Finanziaria del Comune – ha affermato il sindaco – sta provvedendo all’emissione del mandato per il pagamento entro pochi giorni degli stipendi del mese di febbraio. Se giovedì 12 l’Ars, nella sua prossima seduta, esiterà la finanziaria, avremo la possibilità di ottenere i trasferimenti regionali, che, insieme a quelli nazionali, permetteranno ulteriori interventi a favore dell’Atm. In ogni caso il Comune vanta crediti certi ed esigibili per 17 milioni di euro, mentre si procederà al concordato per i debiti con alcune ditte». Parole che non è la prima volta che capita di ascoltare e che pongono la situazione all’ennesimo punto di stand-by: almeno fino alla prossima protesta, alla prossima occupazione. Insomma al solito copione.