L’attuale presidente del Senato Pietro Grasso non piace ai lettori di Tempostretto come possibile candidato alla poltrona di Crocetta.
E’ quanto emerso dal sondaggio pubblicato in home page per una settimana e che dava modo ai lettori di esprimersi sull’eventuale candidatura dell’ex magistrato alla guida della Regione Sicilia.
Su 1371 votanti il 54% (pari a 742 voti) si è detto contrario, mentre il 46% (ovvero 629 votanti) avrebbe visto di buon occhio il nome di Grasso quale candidato della coalizione del centro-sinistra.
A lanciare l’ipotesi Grasso era stato nelle scorse settimane il sindaco di Catania Enzo Bianco, declinando l’invito che da più parti tra gli alleati gli era stato fatto per scendere in campo per le Regionali di novembre. Se lo avesse fatto avrebbe dovuto dimettersi dalla carica di sindaco e Bianco, che nel 2018 finirà il mandato non voleva apparire agli occhi dei catanesi come “un traditore che preferisce seguire ambizioni personali”.
Nel dire no ha comunque avanzato l’ipotesi Grasso, una delle poche al momento che potrebbe evitare il ricorso alle primarie di coalizione fissate con ogni probabilità per il 2 luglio.
La coalizione di centro-sinistra infatti vuole aspettare l’esito delle amministrative dell’11 giugno. I riflettori sono soprattutto puntati su Palermo, su quel Leoluca Orlando alla guida di un’ampia coalizione che potrebbe essere una sorta di “anteprima” di quella che sarà schierata in autunno.
R.Br.