Politica

Sopralluogo di De Luca a Villa Sabin: “Tra 7 giorni sarà riaperta”

Entro metà luglio Villa Sabin sarà riaperta al pubblico. E’ quanto assicura il sindaco dopo aver fatto di prima mattina un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori in una delle aree a verde più belle ma nel contempo più dimenticate negli anni scorsi. Un piccolo polmone verde ridotto in pessime condizioni.

De Luca sottolinea d’aver saputo dal custode che negli ultimi 10 anni non era mai stata effettuata una pulizia così radicale. In effetti Villa Sabin era diventata non soltanto degradata ma luogo pericoloso per chiunque potesse anche solo pensare di fare due passi o portare il proprio figlio a giocare.Nei giorni scorsi Tempostretto ha pubblicato una lettera che evidenzia l’importanza di avere a disposizione spazi verdi in città.

I dirigenti

Il sindaco ha approfittato del sopralluogo per ribadire che da ottobre sarà operativa la rivoluzione dell’organico a Palazzo Zanca che riguarderà soprattutto i dirigenti.

I dipartimenti passeranno da 20 a 8 ed i dirigenti da 24 a 9, così chi ha ben lavorato si vedrà giustamente riconoscere il proprio merito. Gli altri saranno declassati. Con uno stipendio annuo di 130 mila euro non è possibile che Messina sia ridotta in questo stato”.

Il blitz al cimitero

La rivoluzione riguarderà l’intero personale. Ieri De Luca aveva annunciato dopo il blitz al Gran Camposanto, novità anche per la gestione di alcuni servizi. “Gli accorintiani mi accusano di voler privatizzare, in realtà per come funzionavano le cose nei cimiteri con servizi affidati da 50 anni sempre alle stesse imprese, non si sa bene in che modo e con ritorni ridicoli per il Comune, potrei dire che la vera privatizzazione esiste già al Cimitero……”

R.Br.