Il consigliere comunale Salvatore Sorbello “chiede al sindaco d’intervenire, se necessario anche attraverso blocco navale con pilotine comunali, al fine di fermare lo sbarco di Don Giovanni D’Austria 2020, organizzato, peraltro, all’interno della base Militare della Marina Italiana con grande dispendio di risorse pubbliche per la collettività. Non si capisce perché la Vara, che costituisce il simbolo della tradizione Messinese, debba fermarsi, mentre lo sbarco di Don Giovanni d’Austria venga fatto svolgere ugualmente e per di più in area non appartenente alla libera fruizione dei messinesi ma con risorse pubbliche. Chiedo di soprassedere a qualunque richiesta economica proveniente dal suo Assessorato”.
La replica arriva dal presidente dell’associazione Aurora, Fortunato Manti, che organizza l’evento: “Il corteo navale e il palio delle contrade sono stati annullati. Ci limitiamo ad una rappresentazione scenica da trasmettere sulla pagina Facebook ‘Lepanto Network’, consentendo ad un pubblico più vasto, locale ed internazionale, di poter assistere a questo appuntamento dell’Agosto Messinese”.