PALERMO – Una magnifica serata all’insegna della musica nella Chiesa “Santa Maria di Pietà” alla Kalsa a Palermo, dove si è svolto il concerto di beneficenza “Sotto il suo manto”. Una musica in grado di mettere i brividi agli ascoltatori per le forti emozioni trasmesse e di fare riflettere allo stesso tempo. Gli artisti dell’ensemble “Da mihi virtutem”, il Maestro Luigi Rocca al violino, il Maestro Guido Maduli al flauto, il Maestro Cataldo Barreca alla tromba, il Maestro Caterina Longhitaro al violoncello, il Maestro Federica Liberto e il Maestro Bartolomeo Cosenza al pianoforte, il giovane talentuoso Michele Spadaro al corno, il tenore Domenico Ghegghi, i soprani Stefania Orlando e Giovanna Nuara, il mezzosoprano Lorena Scarlata, diretti dal Maestro Bartolomeo Cosenza, e presentati dalla bellissima Valentina Scianna, hanno regalato al pubblico dei momenti magici e delle forti emozioni.
I testi e le musiche del concerto sono del Maestro Bartolomeo Cosenza, pluridiplomato al conservatorio Alessandro Scarlatti, già Vincenzo Bellini, di Palermo (tra i suoi maestri: Marco Betta, Carmelo Caruso, Federico Stassi, Gianfranco Spinnato, Matteo Helfer, Carlo Fiore, ecc…). Il concerto è stato patrocinato dal Lions Club Palermo Federico II. La presentazione delle finalità del concerto è stata affidata al prof. Paolo Greco, Officer Lions del Club, che ne ha curato il coordinamento organizzativo ed ha illustrato la Missione del “We Serve” dell’Associazione di Lions Clubs International i cui suoi 1 milione e mezzo di soci operano come Volontari in tutto il mondo a favore delle comunità locali con progetti di solidarietà. Tra gli ospiti lionisti presenti anche Simonetta Casa, medico da sempre dedito al sociale e in prima linea, al momento, nella lotta al Covid e Toti Piscopo, presidente dello Skal International Palermo.
Tanti i brani eseguiti e tante le emozioni. Lorena Scarlata e Stefania Orlando hanno interpretato magistralmente il brano “Ninna nanna a Gesù bambino” riuscendo a commuovere gli spettatori. Un brano che mostra il lato tenero della Celeste Mamma che dopo aver addormentato il piccolo Gesù riflette sul futuro del figlio, fiore e primizia dell’umanità, destinato a cambiare per sempre le sorti del mondo. Grande successo ha poi ottenuto il brano “U cantu dill’amuri”, eseguito in duetto da Stefania Orlando e Giovanna Nuara, bissato alla fine del concerto a grande richiesta del pubblico. Un vero e proprio inno all’amore incondizionato dell’autore verso la propria terra. Una terra bellissima, piena di arte e cultura, una terra dalle mille contraddizioni che, seppur segnata da atrocità e sofferenze, non si arrende e continua a sperare.
Il brano “La preghiera del disperato”, ha mandato in delirio il pubblico. Il tenore Domenico Ghegghi ha interpretato il personaggio di un disperato, una delle tante persone anonime travolte dalla crisi e che ha deciso di farla finita perché la società ha girato loro le spalle. Ma Dio non abbandona, e la voce angelica di Giovanna Nuara salva il disperato dal gesto estremo. La voce della coscienza, l’attaccamento alla vita e la gioia di vivere e la speranza alla fine trionfano e ne segue un inno all’amore, alla fede e a Dio che ha mandato in tripudio il pubblico. Alla fine del concerto il presidente del Lions Club Palermo Federico II, Maribel Sodaro ha ringraziato gli intervenuti, il Maestro Bartolomeo Cosenza, e tutti gli artisti che si sono esibiti, donando loro una Targa ricordo. La stessa ha inoltre consegnato al parroco di Santa Maria della Pietà, Padre Giuseppe Di Giovanni, il Guidoncino del Lions Club e una busta con un contributo a sostegno della Parrocchia per il Quartiere.