Era stato arrestato esattamente due anni fa perché trovato in possesso di 10 chili e 200 grammi di marijuana (nella foto).
A bordo di una Fiat Panda, vicino allo svincolo di Barcellona, il 31enne Giuseppe Cannistrà aveva forzato l’alt dei poliziotti ed era fuggito, buttando uno scatolone, fin quando era andato a sbattere contro un muro, per poi scappare a piedi.
Gli agenti l’avevano raggiunto e avevano recuperato la scatola, che conteneva la marijuana. Con lui c’era un complice, che era riuscito a far perdere le proprie tracce ma è stato poi arrestato un anno dopo a Tenerife.
Da due anni Cannistrà era agli arresti domiciliari ma ha proseguito la sua attività anche da lì. In casa c’erano 12 dosi di cocaina, 48 di marijuana e 9 di mannitolo, oltre a 2.200 euro, somma ritenuta il frutto dello spaccio. Il Tribunale ha disposto per lui il trasferimento in carcere. Arrestati anche il fratello e la madre.