Sono più miti di quelle chieste dall’accusa, le condanne decise dal GUP Salvatore Mastroeni alla fine del processo Piazza Pulita sullo spaccio a Bordonaro. Il Giudice, accogliendo la richiesta delle difese, ha riqualificato l’accusa di associazione finalizzata allo spaccio nella meno grave contestazione di spaccio, e ha anche riqualificato il reato contestato per alcuni singoli episodi, considerando che si trattava di lievissime quantità di droga leggera.
Ecco quindi la sentenza: 8 anni di carcere per Angelo Aspri, 7 anni e due mesi per Giuseppe Astuto, 7 anni per Armando Manuguerra, 5 anni per Vincenzo Manuguerra. Qui le condanne più severe, chieste dal PM Liliana Todaro, che ha curato l’inchiesta condotta dalla Squadra Mobile. I quattro arresti sono scattati quasi un anno fa: dopo mesi di intercettazioni telefoniche ed ambientali gli investigatori hanno ricostruito chi tirava le fila di una serie di episodi di spaccio alle case Gialle. Episodi che avevano preoccupato gli abitanti perché coinvolgevano anche giovanissimi minorenni.
Hanno difeso gli avvocati Antonio Strangi, Domenico Andrè e Salvatore Silvestro.
(Alessandra Serio)