Quattro consiglieri della sesta circoscrizione hanno scritto una lettera aperta al sindaco per chiedere interventi urgenti sulla piazza di Ganzirri ed in particolare sul monumento ai caduti che sorge al centro della stessa. Monumento sul quale vi sono riportati i nomi di un centinaio di persone, in massima parte ragazzi, che hanno perso la vita per difendere lo Stato e combattere per esso. Un sacrificio che ogni anno viene commemorato in tutta la Nazione, alla presenza della società civile, militare, di rappresentanti politici e religiosi. Manifestazioni dovute per dare il giusto riconoscimento a coloro che ci hanno permesso di vivere in libertà e democrazia.
-Purtroppo, tra la gioventù – sottolineano Nicola Costa, Rosario Freni, Stefano Donato e Pasquale Arena – vi sono individui che non la pensano così, individui che hanno perso i veri valori della vita e che cercano altri stimoli per soddisfare la sete d’insoddisfazione. Ragazzi che, per passare una serata diversa dalle altre, non si sono fatti scrupolo a danneggiare e insudiciare con la vernice il monumento in questione-. Per i quattro rappresentanti del quartiere però, gli atti vandalici non giustificano l’indifferenza delle Istituzioni. Nella fattispecie, la sesta municipalità, ha prontamente interessato i propri dirigenti ed assessori, senza ottenere successo per la mancanza di uomini e fondi. Per questo viene chiesto che, con l’approssimarsi della commemorazione dei Caduti -si renda la piazza fruibile con un rapido intervento di potatura delle palme nane, pericolose per l’incolumità della gente, e soprattutto si proceda alla pulizia del monumento che versa in condizioni pietose-.