Sul Tirone ci vuole un nuovo confronto. Lo avevamo preannunciato ieri, dopo che la IV circoscrizione aveva presentato la propria delibera con la quale, di fatto, “bocciava” il progetto della Stu. Lo ufficializza oggi l’assessore allo Sviluppo economico Gianfranco Scoglio, il quale ha trasmesso la stessa delibera alla Società di trasformazione urbana, insieme ad una nota del prefetto con la quale Francesco Alecci chiede una relazione sui provvedimenti adottati. «Con la delibera del Consiglio circoscrizionale – scrive Scoglio – si richiedono sostanziali modifiche alle linee guida al piano industriale della società, approvato con provvedimento del 16 ottobre 2006, n. 77/C, e ciò in particolare per gli interventi relativi a : parcheggio multipiano; carichi volumetrici sul parcheggio destinati ad un edificio scolastico; costruzione di un grande centro commerciale; intervento di edilizia privata su viale Italia; edificio sul viale Cadorna ed edilizia residenziale pubblica. Le chieste modifiche vengono motivate dalla Circoscrizione in parte per motivi di opportunità (superati dalla sottoscrizione dell’accordo di programma con la Presidenza della Regione Sicilia per ciò che attiene alle deroghe urbanistiche al vigente PRG) ed in parte per il periodo di dissesto idrogeologico della zona di viale Italia, come risulterebbe attestato dal PAI (R 4) la cui rielaborazione è in corso di adozione da parte della Regione Sicilia».
Per chiarire ogni aspetto Scoglio ha chiesto «che la Società il Tirone formuli le proprie controdeduzioni tecniche in merito a quanto segnalato dalla circoscrizione al fine di definire i provvedimenti consequenziali da sottoporre eventualmente al Consiglio comunale». Per quanto concerne i chiarimenti chiesti dal prefetto Alecci, Scoglio ha affidato al RUP ing. Raffaele Cucinotta, la redazione di una relazione. «Al fine di non pregiudicare gli interventi ammessi a finanziamento con il Contratto di Quartiere II – aggiunge Scoglio – così come concordato in sede di incontro con l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, di sottoporre i progetti alle competenti autorità per i pareri tecnici e di trasmetterli al Ministero delle Infrastrutture per l’accreditamento delle somme, avendo cura di limitare l’intervento urbanistico esclusivamente alle previsioni del Programma ammesso al finanziamento. Si ritiene opportuno, per le parti di programma non ricomprese nel Contratto di Quartiere II e al fine di consentire un approfondimento con la circoscrizione, di indire un incontro per il 28 ottobre, a palazzo Zanca, alle ore 10, alla presenza del presidente della circoscrizione e del presidente della competente commissione circoscrizionale, cui è stata sottoposta la valutazione della STU il Tirone».
S.C.
(foto Sturiale)