“Si apre uno spiraglio in merito alla complicata vertenza dell’ATO ME 2”. Questo è il commento della Segretari Generale della FP CGIL e di Carmelo Pino Segretario provinciale del settore. Le aziende revocheranno i licenziamenti delle maestranze e la Regione anticiperà le somme. Questo è quanto emerso ieri nel corso dell’incontro tenutosi presso la sede dell’ATO 2 tra le organizzazioni sindacali e il commissario liquidatore Santo Gangemi , il quale ha comunicato che la Regione anticiperà il 50 % delle somme relative al periodo 09/05/2011 al 30/06/2011 , le somme saranno versate direttamente alle Aziende .La Regione, inoltre, per coprire il periodo 01/07/2011 al 31/ 08/2011, entro la prossima settimana – dichiara Carmelo Pino- anticiperà sei milioni di euro, le somme saranno riversate direttamente all’ATO 2.entro la prossima settimana.
In seguito all’accordo le aziende hanno accettato la proroga del servizio fino al 31/08/2011 e hanno revocato i provvedimenti di licenziamento delle maestranze.
Le aziende , hanno assunto l’impegno di liquidare, gli stipendi relativi ai mesi di aprile e maggio 2011, con la prima anticipazione del 50% .Mentre con il saldo del la seconda anticipazione dovuta il periodo 09/05/2011- 30/06/2011, provvederanno a liquidare lo stipendio di giugno e la 14 mensilità.
“I sindacati hanno preteso ed ottenuto – conclude Pino- un tavolo con le aziende e con l’Ato Me2 al fine di definire alcune questioni da tempo sospese quali: organizzazione turni di lavoro mancate retribuzioni differenze paga, da tenersi entro 15 giorni. I lavoratori e i cittadini sono stanchi di subire le scelte scellerate che hanno provocato i gravi danni nella gestione del sistema dei rifiuti- concludono Crocè e Pino- i lavoratori sono costretti ad operare in regime di precarietà e di incertezza mentre i cittadini devono fare i conti con tariffe altissime e subire la continua emergenza rifiuti”.