Un cumulo di pene costa i domiciliari ad un 63enne di San Piero Patti. L’uomo ha infatti alle sue spalle diverse condanne per tentata estorsione in concorso ed evasione e la “somma” fa sì che la Procura di Patti, ai comandi del procuratore capo Angelo Cavallo, abbia chiesto ed ottenuto per lui gli arresti. Sconterà ai domiciliari, perciò, 3 anni ed 8 mesi. A notificare il provvedimento sono stati, sabato scorso, i carabinieri della stazione locale.
L’uomo in precedenza era in carcere ma l’Ufficio di Sorveglianza di Messina gli ha concesso i domiciliari.
Il tentativo di estorsione in concorso per cui l’uomo è stato condannato risale invece al febbraio 2019: insieme ad un complice avrebbe minacciato un soggetto debole per convincerlo a prelevare del denaro dal proprio conto corrente per la successiva consegna in loro favore. Dopo l’arresto il 63enne è evaso dai domiciliari ben 6 volte.