Quarta vittoria consecutiva per l’Effe Volley S. Teresa che mantiene la vetta solitaria del girone I della serie B2 femmininile. Un tre a zero al termine di una gara non bellissima contro il giovane e volenteroso Messina Volley che si è presentato al Palabucalo privo di Alessandra Rando, una delle schiacciatrici più efficaci del team peloritano. Il campo ci consegna una partita dove il divario tecnico tra le due squadre è stato notevole con un primo set devastante delle padroni di casa ed i successivi due parziali più equilibrati anche virtù dell’utilizzo di parecchie seconde linee da parte del tecnico santateresino Claudio Mantarro. Al fischio d’inizio formazione tipo per l’Effe Volley con Casale e Lo Re di banda, Saporito opposto, Mercieca e Bilardi centrali, Mucciola in regia ed Alessandra Maccarrone libero. Il Messina Volley si schierava con Criscuolo, Fabiano, Montalto, Carnazza, Spadaro, Donato palleggiatrice e Valentina Rando libero. L’inizio era traumatico per le giovani ospiti che subivano la pressione del Palabucalo e di un servizio avversario quantomai incisivo. Si “brekkava” sull’8-1. Il distacco si manteneva abissale sempre con un’ottima performance casalinga in battuta con Bilardi, Lo Re e Casale sugli scudi in questo fondamentale. Si chiudeva facile sul 25-7. Sul 16-3 Serban prendeva il posto di Sara Casale, mente sul 18-5 Floriana Cosentino subentrava a Matilde Mercieca. Il secondo set si apriva sempre sotto il segno del monologo locale con un iniziale 8-2. Sul 13-8 Claudio Mantarro operava un doppio cambio facendo entrare Cosentino e Kareen Tracinà al posto di Silvia Bilardi e Matilde Mercieca. Sul 16-9 era il turno di Sharon Tracinà che prendeva il posto di Valeria Mucciola. Qualche errore di troppo rendeva il set più equilibrato che si chiudeva sul punteggio di 25-21. Il terzo ed ultimo parziale era quello più equilibrato con l’allenatore effino che sul 10-7 faceva entrare Sharon Tracinà al posto di Valeria Mucciola, rispondeva Danilo Cacopardo mettendo in campo Scimone per Spadaro. Sul 12-10 Cosentino sostituiva Mercieca, mentre sul 12 pari Kareen Tracinà si avvicendava con la Bilardi. A metà set una zuccata tra Verdiana Saporito e Kareen Tracinà teneva col fiato sospeso il pubblico (numeroso come sempre), alla fine solo una piccola botta nel tentativo di recuperare una palla in contrattacco. Nel finale rientrava la Mucciola con il parziale che si chiudeva sul 25-20 ed il tre a zero finale. Una partita che passa in archivio secondo le previsioni della vigilia figlia dei numerosi errori visti in campo, ben 33 per il Messina Volley e 22 per il S. Teresa. Tra le note positive una sempre più affinata intesa tra la palleggiatrice Mucciola e la centrale Bilardi che in più di una occasione ha colpito in fast. Devastanti quando servite a dovere le due bande Graziella Lo Re e Sara Casale – quest’ultima efficace anche in ricezione con un bel 75 di percentuale -, determinante nei momenti decisivi Verdiana Saporito. Ottima a muro Matilde Mercieca che in due occasioni ha mandato in visibilio i tifosi. Prende sempre più confidenza col nuovo ruolo Alessandra Maccarrone che chiude con un incoraggiante 67% in ricezione di cui 40 perfette. Ottimo il lavoro anche delle subentrate che si sono fatte trovare pronte nel momento in cui sono state chiamate in campo. Per Floriana Cosentino, Andreea Serban, Sharon e Kareen Tracinà giudizi positivi unanimi. Ottimo il lavoro di Claudio Mantarro che ha fatto ruotare tutte le giocatrici a sua disposizione rendendole partecipi e funzionali al progetto tecnico.
A fine gara in sala stampa lo stesso tecnico santateresino ci dichiara: “Ottima gara in cui abbiamo dimostrato di continuare a progredire nella nostra crescita tecnico-tattica, un’occasione per vedere in campo tutte le componenti del roster che durante la settimana lavorano duramente e verso le quali io ho la massima attenzione ed il massimo rispetto, il campionato è molto lungo e ci sarà bisogno di tutti a turno”.
Danilo Cacopardo, tecnico del Messina Volley, ci dice: “Sconfitta ampiamente preventivata contro una formazione che io reputo tra le favorite se non la favorita principale per la vittoria finale. Avrei voluto vedere la mia squadra giocarsela meglio e soprattutto con Alessandra Rando in campo. Credo che tra le avversarie dell’Effe la Noma S. Stefano sia la più attrezzata”.