Prestazione perfetta per il CUS Messina che, nella prima gara della finale promozione, supera agevolmente la Polisportiva Mario Mura Canicattì, che non riesce mai ad impensierire la squadra di coach Sidoti. Il 99-48 finale dimostra la netta superiorità dei peloritani, che dominano per 40 minuti e non lasciano spazio agli avversari.
Sin dalle prime battute, capitan Contaldo e compagni dettano il ritmo, tengono in mano il gioco e i punti di Rivero, Mumuni e del giovane Azzaro (poi costretto a uscire per infortunio) danno un ampio vantaggio a fine parziale (28-9). La forza del CUS Messina è ancora più evidente nel secondo parziale quando, per oltre sei minuti, sul parquet del “PalaNebiolo” c’è solo la squadra peloritana che, con un break di 28-0, imprime una svolta decisiva al match. I due punti di Gambino, che spezza il dominio cussino, sono i primi per Canicattì, costretto poi a rinunciare all’allenatore-giocatore Manzo, espulso per un doppio tecnico. Quattro liberi (realizzati da Contaldo) e possesso palla per il CUS che, a meno di tre minuti dall’intervallo, si porta sul +52 (massimo vantaggio sul 63-11) e chiude il tempo sul 64-16 (36-7).
Nel terzo quarto, i messinesi abbassano il ritmo e gli ospiti cercano di ridurre le distanze, ma senza mai creare veri problemi ai locali che controllano bene. Il parziale 23-24 testimonia l’equilibrio della terza frazione, ma soprattutto che gli uomini di Sidoti gestiscono il vantaggio senza affondare (87-40). Ritmi ancora più bassi nell’ultimo quarto: si gioca solo per le statistiche e Sidoti fa riposare alcuni elementi, mandando in campo Magistro, Nino Sidoti, Trischitta e Mirenda. La gara è ormai chiusa e il 99-48 finale sancisce la vittoria in gara1, che consente al CUS Messina di affrontare con maggiore serenità il secondo match, in programma domenica 20 maggio a Canicattì.