Dopo la sosta ritorna il massimo campionato di pallanuoto femminile

Riprende, dopo 18 giorni di pausa, il massimo campionato femminile di pallanuoto, giunto all’ottavo turno del girone di andata. Secondo match interno consecutivo per la Waterpolo Despar Messina, che domani, 30/11/2011, alla piscina Cappuccini, ore 15.00, ingresso gratuito (arbitri Busacca e Scollo) affronterà l’Imperia, quarta forza del torneo. Un altro impegno proibitivo per il “ sette” di Francesco Misiti che, dopo un inizio difficile, ha, da qualche giornata, ritrovato lo spirito di squadra necessario per tentare di raggiungere l’obiettivo salvezza.

Le liguri arrivano in riva allo stretto con un ruolino di marcia invidiabile, avendo battuto in casa le campionesse d’Italia dell’Orizzonte Catania e pareggiato con l’attuale capolista Pro Recco. Unico significativo incidente di percorso, la sconfitta contro il Padova nel recupero, una battuta d’arresto che non ha consentito all’Imperia di raggiungere addirittura la vetta della classifica. Nonostante le oggettive difficoltà, la Waterpolo Despar Messina vuole, comunque, provarci anche per capire se il periodo di sosta ha, in qualche modo, scalfito i meccanismi, ritrovati dopo tanti allenamenti. Il tecnico Francesco Misiti può contare sull’intera rosa, affidandosi alla buona tenuta della difesa ed in attacco all’estro dell’ungherese Barbara Bujka e dell’altra mancina Simona D’Agata. Riuscire a mantenere “ viva” la partita sarebbe già un ottimo risultato anche in vista del successivo derby con l’Ortigia Siracusa, scontro salvezza, in programma alla “ Caldarella” la prossima settimana, gara che chiuderà il girone d’andata.
Queste le altre partite della ottava giornata: Padova- Pro Recco, Orizzonte Ct- Ortigia Sr, Fiorentina-Bologna, Volturno- Ngm Firenze

In classifica guida la con Pro Recco 19, l’Orizzonte Ct e Padova 18 punti, Imperia 16 punti, Fiorentina 12, NGM Firenze 9, Ortigia Sr 4, Waterpolo Despar Messina e Volturno 3 punti, Bologna 1 punto. Le prime quattro si qualificano per la final four, le ultime due retrocedono direttamente in A/2.