Ancora una volta “mal di trasferta- per le ragazze dei laghi che, con un parziale di (6 a 1) escono fin troppo umiliate dal gremito impianto sportivo dello Sporting S. Sofia.
Così come nella prima uscita stagionale, anche la terza giornata del campionato di serie C di calcio a 5 femminile ha fatto registrare una pesante sconfitta per le rivierasche (6 – 1) che, così facendo, dovranno certamente rivedere gli obiettivi finali. Andando alla cronaca della gara lo Sporting S.Sofia, team composto perlopiù da atlete provenienti dall’ex New Junior di Vittoria, dal San Emidio e da altre squadre di calcio e futsal dell’hinterlad catanese, fin dai primissimi minuti si è mostrata pericolosa. Nonostante questo, però, le ragazze del presidente Salvatore Molino, hanno ben retto il confronto, mostrandosi intraprendenti e non certo intimorite dal clima infuocato creato dai numerosi supporters. Purtroppo, però, intorno al 7^ un perfetto tiro da fuori area si è andato ad insaccare nella porta difesa dal capitano gialloblù Andriana Caristi, che nulla ha potuto. Nonostante l’immeritato svantaggio l’ASPG si è riversata alla ricerca del pareggio creando numerose occasioni, tutte vanificate dal portiere di casa certamente in giornata di grazie. Come troppo spesso accade alle ragazze dei laghi, la troppo voglia di riagguantare il risultato le ha portate a scoprirsi e, tra il 20^ e il 25^, in cinque minuti lo Sporting realizzando tre reti ha praticamente ipotecato il risultato finale. Nel secondo tempo ancora numerose le occasioni sui piedi di Martina Penzavalli e compagne ma, a parte un gol in mischia realizzato dalla giovanissima Gessica Andaloro, niente di più se non altre due reti realizzate dalle padrone di casa. Sulla gara queste le parole del giovane General manager gialloblù Nicola Famà: “Sono fortemente rammaricato, creiamo una quantità enorme di occasioni da gol che troppo spesso vengono vanificate da errori finali. In questa stagione stiamo presentando un gioco più offensivo che, credo soprattutto fuori casa, vada rivisto. Inoltre, troppi errori difensivi ci rendono facilmente vulnerabili. Comunque sia considero il risultato finale eccessivo. Resto fiducioso per il futuro, oltre che speranzoso che le ragazze si sveglino prima di dover rivedere gli obiettivi stagionali-. Già domenica prossima l’ASPG si troverà di fronte l’altra capolista Mangesa di Augusta che si presenterà nella città dello Stretto con il chiaro intento di allungare ulteriormente in classifica. La gara si giocherà alle ore 16 presso l’impianto sportivo “Oasi Madonna del Sorriso- di Torrente Pace, dove saranno attesi numerosi spettatori.
