Torna a casa il Messina Volley per la quinta giornata del campionato di serie B2. Il calendario pone sulla strada delle giallo blu, dopo il Clan, una seconda squadra etnea, la Pallavolo Sicilia Catania. Si tratta di un altro scontro particolarmente atteso tra le file del Messina Volley che punta a dare seguito al successo interno con il Lamezia ed al buon punto ottenuto in trasferta a San Giovanni La Punta. Il sestetto etneo allenato da Agata Licciardello è reduce dalla buona prova offerta in esterno contro la capolista Costanzo Siracusa a cui ha strappato un punto nel tie break della scorsa settimana. Il Messina Volley ha maledetto, invece, il fatale quinto set. Per la seconda volta, nella seconda trasferta dell’anno, è stata beffata sul filo di lana nonostante il doppio vantaggio nel parziale.
“Ne farei una questione di esperienza e di testa, più che di tecnica o di tattica – commenta la schiacciatrice Paola Sorrenti – se tutto fosse legato a motivi di gioco non riusciremmo a vincere nemmeno i primi due set. Quando approcciamo una gara, per via del nostro ruolo di matricola, magari siamo più attente e puntuali perché abbiamo paura di venire superate. Poi ci rendiamo conto che la partita è abbordabile e perdiamo quella tenacia e concentrazione, favorendo il ritorno delle avversarie-.
Paola Sorrenti da tre anni si è trasferita nella nostra città. Tutta la sua carriera si è svolta nell’originaria Polistena, in Calabria.
“ Conosciamo diverse giocatrici della Pallavolo Sicilia – prosegue la Sorrenti – perché molte di loro da diverso tempo sono protagoniste in questa ed in altre categorie. Il nostro tecnico Danilo Cacopardo ci ha messo in guardia sui loro punti di forza. Elena Nociforo è la loro migliore attaccante ed è brava anche in ricezione. Conosciamo la Reale in regia e poi Serena Spoto che si sta riprendendo da un problema fisico-.
L’unica vittoria del Messina Volley è arrivata al PalaRescifina due giornate fa. “ Ci teniamo particolarmente a far bene davanti ai nostri tifosi che sono sempre di più. La loro presenza ci aiuterà ad avvicinarci alla gara in maniera migliore. I cinque punti che abbiamo in graduatoria ci stanno un po’stretti. Avremmo potuto averne almeno due in più ed essere insieme alla Pallavolo Sicilia. Abbiamo pagato la nostra timidezza mentale in alcune circostanze. Dobbiamo capire che bisogna giocarsela con tutte le squadre, nessuna esclusa, senza timori reverenziali. In questa settimana abbiamo ancora una volta insistito sui fondamentali del muro e della copertura sui nostri attacchi per migliorare le rigiocate-.