Luigi Vinaccia su Osella PA 9 con motore Honda da 2000 cc, ha vinto il 17° Slalom Torregrotta – Roccavaldina, seconda prova del Campionato Italiano valida per il Trofeo Italiano Centro sud e per la Coppa Italia 6^ Zona, organizzata dall’AC Messina e promossa dal locale Gianfranco Cunico Club. Il pilota campano di Sorrento ha dominato le due manche che ha disputato, facendo registrare il miglior tempo nella prima, in 2 minuti 38 secondi e 59 centesimi.
Per il portacolori della Campobasso Corse si tratta della sesta vittoria sui 3,5 Km che uniscono Torregrotta a Roccavaldina. Un successo in una gara che Vinaccia ama particolarmente che segue quelli del 2001, 2004, 2007, 2008 e 2010 –“La manche più impegnativa è stata la seconda quando si è alzata la temperatura ed ho dovuto optare per delle mescole di gomme diverse ed ho anche commesso un errore. La vettura ha funzionato a dovere in tutti e due i passaggi di gara”-” Questa volta non ho fatto lo stesso errore dell’edizione precedente” è stata la dichiarazione del vincitore al traguardo. Con il successo assoluto Vinaccia ha collezionato anche quello di gruppo Sport Prototipo.
Il direttore di gara ha interrotto la terza manche quando mancavano ancora al via gli ultimi concorrenti. La decisione è stata presa dal direttore per motivi di sicurezza sull’allineamento di partenza. Secondo gradino del podio per il secondo anno consecutivo per un altro campano, Sebastiano Castellano al volante della Radical spinta da motore Suzuki curata dalla Progetto Corse. –“E’ stata decisiva la scelta di gomme nella seconda manche che mi ha permesso di recuperare terreno nei confronti dei diretti avversari” – ha commentato il pilota che dopo il primo passaggio occupava la quarta posizione.
Terza piazza per il palermitano della Catania Corse Fabrizio Minì, anche lui al volante della Radical, con la quale nella prima manche ha ottenuto il secondo posto –“Sapevo che Viinaccia era inarrivabile, perché oltre che eccellente pilota dispone anche di un motore da 2000 cc.. Nella prima manche ho commesso qualche imprecisione”- sono state le parole di Minì, primo pilota siciliano in classifica, che nonostante una seconda salita in attacco non ha potuto contenere l’attacco di Castellano.
Quarta piazza per il giovane trapanese Salvatore Arresta che ha condotto brillantemente tra i birilli la VST3 spinta da motore Kawasaki, monoposto derivata dalla velocità su terra, che si è rivelata agile nella guidata corsa messinese, anche se un po’ ballerina. Quinto posto per il trapanese di Erice Giuseppe Peraino al volante anche lui della Radical con i colori della Catania Corse, molto costante nelle due manche disputate. Sesta piazza con successo nel gruppo Prototipi per il primo dei piloti messinesi, il sempre brillante brolese Francesco Lombardo su Fiat 126 con motore Suzuki, che ha avuto la meglio nel duello con la A 112 del diretto rivale ligure Alessandro Polini, grazie al miglior tempo nella prima manche. Polini, migliore nel secondo passaggio, ha tagliato il traguardo in ottava posizione. Settimo posto invece, per il messinese della T.M. Racing Francesco Schillace, nonostante alcune modifiche d’assetto operate sulla biposto Elia Avrio dopo la prima manche. Nona posizione per un altro alfiere T.M. Racing, Antonino Bellinghieri apparso molto aggressivo sulla Fiat 126 prototipo. Top ten completata dallo sfortunato campano Salvatore Castellano, tradito al via della seconda manche dalla sua Radical che si è ammutolita, grazie al tempo del primo passaggio il driver Progetto Corsa si è piazzato al decimo posto.
Affermazione nell’affollato e combattuto gruppo speciale per l’esperto e mai domo pilota messinese di Novara di Sicilia Alfredo Giamboi, che ha usato la sua vasta esperienza per imporsi con l’inseparabile Fiat X1/9. Gruppo GTI a favore dell’agile Renault Clio RS Cup condotta dall’abile catanese Giuseppe Messina, mentre il successo in gruppo A se lo è assicurato il pilota e preparatore messinese Salvatore Caristi al volante della Peugeot 106. In gruppo N vittoria per l’agrigentino di Sciacca Ignazio Bonavires, che ha ottenuto il miglior riscontro nella seconda manche con la Peugeot 106. Il pilota di Rometta Marea Carmelo Mondo si è imposto tra le vetture VSO con la Renault Clio Williams. Ha portato nella sua Messina la Coppa di gruppo Racing Start (vetture di serie) Stello Cariolo, molto divertito dalla sua gara con la Fiat Cinquecento Sporting.
Ad aprire la competizione è stato un passaggio sul tracciato di gara della Opel Kadett GSI dell’indimenticato Pietro Barberi lo sportivo ed appassionato pilota locale scomparso martedì scorso per un malore.
Classifica dei primi 10:
1. Luigi Vinaccia (Osella PA 9 Honda) punti 158,69;
2. Castellano S. (Radical) p. 160, 69;
3. Minì (Radical) p. 163,23;
4. Arresta S. (VST3 Suzuki) p. 164,51;
5. Peraino (Radical) p. 168,66;
6. Lombardo (Fiat 126 Suzuki) p. 169,27;
7. Schillace (Elia Avrio) p. 171,87;
8. Polini (Autobianchi A112) p. 172,32;
9. Bellinghieri (Fiat 126) p. 173,33;
10. Castellano S. (Chiavenuto Suzuki) p. 174,67.
Calendario Campionato Italiano Slalom 2012:
25/03 27° Maxislalom Salerno – Croce di Cava (SA);
01/04 17° Slalom Torregrotta – Roccavaldina (ME);
06/05 6° Slalom Casalborgone – Aramengo (AT);
20/05 20° Slalom Città di Campobasso (CB);
09/06 45° Susa – Moncenisio (TO);
08/07 7° Maxislalom Colle San Bartolomeo (IM);
28/07 13° Slalom Città di Osilo (SS);
11/08 9° Slalom Città di Santopadre (FR);
16/09 10° Slalom dell’Agro Ericino (TP);
30/09 5° Slalom Città di Bolca (VR).
Massimiliano Miceli