Abusava sessualmente della “figliastra” e, talvolta, le cedeva anche droga, in particolare marijuana e cocaina. E lo faceva sia in casa sia nella sua macchina, approfittando dell’assenza della nuova compagna e, soprattutto, approfittando della tenera età della ragazzina, incapace di opporsi e chiedere aiuto per paura che la mamma scoprisse la vicenda e la mandasse via.
E’ una storia raccapricciante quella su cui, da dicembre, indagano gli agenti della Squadra Mobile di Messina, coordinati dal Sostituto Procuratore Francesco Massara.
Una vicenda che, oggi, si conclude con l’arresto di un uomo “orco”, cinquantacinquenne messinese, finito direttamente dietro le sbarre di Gazzi. Il provvedimento è stato firmato dal Gip Daniela Urbani, al termine di accurate ma velocissime indagini. I poliziotti hanno scoperto come l’uomo, subdolamente, avesse indotto la ragazzina ad avere rapporti sessuali con lui, sempre nei momenti di assenza della nuova compagna. Adesso lui si trova in carcere, mentre la giovane sarà seguita adeguatamente per consentirle di superare la traumatica esperienza. (Veronica Crocitti)