Il futuro dei precari siciliani degli enti locali tiene banco a livello nazionale dopo il voto lampo sulla Legge di Stabilità che ha lasciato fuori anche l’emendamento presentato proprio per salvare i precari. A Palermo si cercano soluzioni per correre ai ripari, ma a Messina la giunta Accorinti continua a fare a modo suo, esattamente com’era accaduto un anno fa, quando i primi 90 precari storici comunali firmarono il contratto a tempo indeterminato a 16 ore. Adesso è scattata la fase due dell’operazione stabilizzazione. E’ stato infatti pubblicato il bando pubblico riservato ai contrattisti comunali che porterà la seconda tranche di lavoratori fuori dal precariato ventennale, anche se non sono mancati ovviamente scontri e lunghi confronti con i sindacati prima di approdare a questi bandi. Scongiurata l’ipotesi delle 11 ore settimanali, il bando prevede contratti a tempo indeterminato part time da 18 ore settimanali, ma solo per 67 precari. Gli altri dovranno attendere. E al momento restano appesi al filo delle manovre che il governo Crocetta ha annunciato per scongiurare il licenziamento dal prossimo 31 dicembre.
Il bando, per titoli ed esami, servirà a coprire 67 entro il 31 dicembre. Queste le posizioni per cui i precari che avranno i requisiti potranno presentare domanda:
· 38 posti di Istruttore Amministrativo Categoria C posizione economica C 1.
· 14 posti di Istruttore Tecnico Categoria C posizione economica C1.
· 2 posti di Aiuto Bibliotecario Categoria C posizione economica C1.
· 8 posti di Funzionario Direttivo Amministrativo Categoria D, posizione d’accesso D1, posizione
economica D1.
· 1 posto di Funzionario Direttivo Tecnico Categoria D posizione economica D1.
· 2 posti di Assistente Sociale Categoria D posizione d’accesso DI, posizione economica D1
· 2 posti di Direttore di Sezione Tecnica Architetto Categoria D, posizione d’accesso D3, posizione economica D
Il bando, pubblicato sul sito del Comune lo scorso 1 dicembre e poi rettificato il giorno successivo, è riservato a coloro che alla data di scadenza del bando non hanno compiuto più di 65 anni di età e che abbiano almeno uno dei requisiti richiesti: essere stati in servizio al 1 gennaio 2007 presso il Comune di Messina con tre anni di contratto di lavoro a tempo determinato nella categoria giuridica e profilo professionale del posto messo a concorso maturato nel quinquennio precedente; essere stati in servizio al 1 gennaio 2007 con tre anni di tempo determinato nella categoria giuridica e nel profilo professionale del posto messo a concorso maturato in virtù di un contratto in essere al29 settembre 2006, tenendo conto anche del servizio svolto a tempo determinato nel quinquennio precedente al 1° gennaio 2007 presso il Comune di Messina; essere stati in servizio presso il Comune di Messina al 1° gennaio 2008 con tre anni di servizio a tempo determinato nella categoria giuridica e nel profilo professionale del posto messo a concorso maturato in virtù di un contratto in essere al 28 settembre 2007, tenendo conto anche del servizio svolto a tempo determinato nel quinquennio precedente al 1° gennaio 2008; aver maturato, alla data del 30 ottobre 2013, negli ultimi cinque anni (ovvero nell'arco temporale che va dal 30 ottobre 2008 al 30 ottobre 2013), almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro a tempo determinato alle dipendenze del Comune di Messina o dell'Ente Provincia Regionale di Messina (oggi Città Metropolitana di Messina) nella categoria giuridica e nel profilo professionale del posto messo a concorso; aver maturato, alla data del 30 ottobre 2013, negli ultimi cinque anni (ovvero nell'arco temporale che va dal 30 ottobre 2008 al 30 ottobre 2013), almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro a tempo determinato alle dipendenze del Comune di Messina alla data di scadenza del bando.
La priorità sarà data ai lavoratori in servizio a Palazzo Zanca, già titolari di contratto di lavoro a tempo determinato, relativamente a categoria e profilo professionale corrispondente a quello richiesto per i posti da ricoprire. Potrà però partecipare anche il personale della Provincia Regionale di Messina (oggi Città Metropolitana di Messina) in possesso dei requisiti e di analogo profilo professionale e categoria. Questi lavoratori però accederanno ai posti subordinatamente alla prioritaria copertura da parte di dipendenti del Comune di Messina.
Oggi è l’ultimo giorno per presentare le domande e già dal prossimo 13 dicembre inizieranno i colloqui che sono già stati scaglionati per categorie professionali e si svolgeranno nei locali del Palacultura fino al 16 dicembre.
La Commissione esaminatrice, nominata dal Segretario Generale/Direttore Generale Antonio Le Donne con successivo specifico provvedimento e presieduta da un Dirigente, procederà all’ammissione dei candidati alle prove d’esame previa verifica della regolarità della domanda di partecipazione. La prova di esame orale consiste in domande su argomenti relativi al posto e profilo professionale per il quale si concorre. La Commissione dichiarerà idonei i candidati utilmente collocati nella graduatoria finale di merito utilizzabile per assunzioni nel triennio 2016-2017-2018 e in ogni caso entro il 31 dicembre 2018.
Direttamente nel bando il Comune ha deciso anche di mettere nero su bianco un impegno nei confronti dei lavoratori: «Prima della sottoscrizione dei contratti individuali di lavoro dei vincitori della procedura di stabilizzazione si riserva, ove possibile e consentito, di aumentare le ore
contrattuali fino all’utilizzo integrale delle risorse assunzionali e capacità assunzionali disponibili in
applicazione delle intervenute disposizioni legislative statali e regionali».
Francesca Stornante