Lesioni personali, violenza privata ed atti persecutori. Sono le accuse dalle quali dovrà difendersi il quarantanovenne arrestato dai Carabinieri di Capo d’Orlando la scorsa notte poco dopo aver aggredito la sua ex compagna. L’uomo non aveva accettato la fine della storia sentimentale che lo legava da tempo alla donna e al culmine di varie scenate e pedinamenti, la scorsa notte ha aggredito la sua ex fermandola in una strada provinciale in disuso. L’ha sorpresa mentre si trovava a bordo di un’auto. L’uomo è stato bloccato solo grazie all’intervento dei carabinieri di Capo D’Orlando che hanno salvato la donna, vittima delle morbose attenzioni del suo ex. E’ stata portata presso un ospedale del comprensorio santagatese e a causa delle diverse escoriazioni ed ecchimosi riportate agli arti superiori ed al viso è stata giudicata guaribile in dieci giorni. Ne serviranno molti di più per tornare a vivere senza la paura di essere aggredita. Le indagini dei Carabinieri hanno accertato che il quarantanovenne dopo la fine della relazione sentimentale con la vittima, avvenuta nel corso del 2012, non aveva esitato a perseguitarla.
Dopo il suo arresto, il quarantanovenne è stato ristretto ai domiciliari in attesa di essere giudicato.