4 infermieri chiedono 1350 euro. L’Asp fa ricorso e forse spenderà di più…

Chiedono un totale di 1350 euro. Sono quattro infermieri in servizio all'ospedale di Milazzo che hanno partecipato, nel 2013, ad un progetto per la tutela della salute delle popolazioni in aree a rischio ambientale, in collaborazione con l'Università di Messina. Il Tribunale ha emesso i decreti ingiuntivi nei confronti dell'Asp ma l'azienda ha fatto ricorso e così scatterà il processo, con conseguenti spese legali.

Il sindacato Nursind ha trasmesso gli atti alla Corte dei Conti, al Ministero e all'Assessorato alla Salute. L'Asp rischia di pagare di più di spese legali di quanto avrebbe dovuto pagare, 1350 euro appunto, secondo il Tribunale del Lavoro di Barcellona.

“L’inspiegabile decisione di opporsi ai decreti ingiuntivi – afferma il segretario sindacale Ivan Alonge – con conseguente apertura di quattro onerosi ricorsi ordinari senza neanche considerare vie transattive, potrebbe significare un utilizzo improprio ed evitabile di denaro pubblico. Appaiono tra l’altro infondate le motivazioni delle opposizioni, visto che è obbligo dell’azienda corrispondere quanto dovuto per l’attività professionale espletata dei propri dipendenti. In generale, crediamo che sarebbe comunque da verificare il numero dei contenziosi prodotti dall’Asp di Messina, anche alla luce del numero di autotutele poste in atto”.

Il Nursind ha quindi chiesto alla magistratura contabile “di disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti esposti, valutando gli eventuali profili di illiceità anche penale degli stessi e, nel caso, individuare i possibili responsabili e procedere nei loro confronti”.