Dalla storia di Philip Morris Italia raccontata dal presidente e ad Eugenio Sidoli che mira a costruire un futuro senza fumo sostituendo le sigarette con prodotti senza combustione a potenziale di rischio ridotto, a quella della Irritec Spa leader a livello mondiale nei sistemi di irrigazione, descritta da Giulia Giuffrè direttore del marketing dell’azienda. Dalle riflessioni di Gaetano Giunta, fisico teorico e esperto di economia sociale e culturale vicepresidente del Consorzio europeo delle banche etiche al racconto di Andrea Bartoli fondatore di Farm Cultural park che ha spiegato come abbia creato eventi e iniziative che puntano alla rigenerazione urbana e alla riqualificazione territoriale. E ancora dalla storia imprenditoriale raccontata da Mariangela Cambria responsabile del marketing e delle pubbliche relazioni dell’impresa di famiglia Cottanera che produce vini d’eccellenza a quella di Salvatore Marchese capo centrale dell’impianto A2A di San Filippo del Mela sino all’intervento di Carmelo Smiroldo dell’azienda messinese Bernava.
Due tavole rotonde piene di contenuti e di spunti quelle che hanno visto impegnati nel salone della borsa della camera di commercio numerosi imprenditori e addetti ai lavori. Con Impresa Epica il Gruppo Giovani di Sicindustria ha centrato l’obiettivo. Il messaggio partito dai giovani di Sicindustria è chiaro: Occorre avviare il dialogo tra imprese e società, affinché fare Impresa Etica non sia più un’impresa “eroica”, ma la giusta via per lo sviluppo sostenibile e l’innovazione sociale.
Inequivocabile il messaggio da parte di Eugenio Sidoli, presidente e ad di Philip Morris Italia che, che riferendosi al percorso avviato dalla Philip Morris per costruire un futuro senza fumo con prodotti potenzialmente in grado di ridurre il rischio derivante dall’utilizzo delle sigarette tradizionali, ha detto: “Noi imprese abbiamo una grande responsabilità. Nel nostro caso, abbiamo puntato tutto su scienza e tecnologia per sviluppare prodotti senza combustione, con l’obiettivo di diventare parte della soluzione del problema anziché restare parte del problema stesso”.
Nelle tavole rotonde (Impresa vs Società e Impresa vs Territorio) si sono confrontati: Eugenio Sidoli, Presidente e AD di Philip Morris Italia; Giulia Giuffrè, Marketing manager di Irritec Spa; Carmelo Smiroldo, Marketing Manager di Bernava Spa, il professore Gaetano Giunta; Andrea Bartoli, Fondatore di Farm Cultural Park; Salvatore Marchese, Responsabile Polo Energetico integrato A2A spa; Mariangela Cambria, Marketing Manager di Cottanera, il professore Mario Bolognari.
A moderare e a coordinare i lavori sono stati i giornalisti Alessio Caspanello e Giuseppe D’Avella.
Le conclusioni sono state affidate a Riccardo Di Stefano vicepresidente nazionale di Confindustria Giovani. L’evento, è stato aperto dai saluti di Ivo Blandina, Presidente della Camera di Commercio di Messina, e da Sveva Arcovito, Presidente dei Giovani Imprenditori di Sicindustria Messina.
“Fare impresa al servizio del territorio.- ha detto la presidente di Sicindustria Giovani Sveva Arcovito è possibile. Vogliamo ricostruire la fiducia nelle imprese. Abbiamo ascoltato le storie di alcuni imprenditori che hanno dimostrato che fare impresa etica non è impossibile. Volevamo attivare un confronto e ci siamo riusciti”
La serata si è conclusa con un applauditissimo spettacolo di beneficienza "Otto Storie di Giornalisti Eroi",
Sul palco, allestito nel Salone della Borsa del Palazzo camerale, un testo inedito di Alessio Caspanello, con la regia di Vincenzo Tripodo, impegnato anche come attore insieme ad Antonio Gullo e Alessio Pettinato, accompagnati dai passi di danza di Claudia Bertuccelli, di “Oltredanza”, e dal sax di Flavio Cometa.
L'evento, organizzato dai Giovani Imprenditori Sicindustria Messina, è stato messo in scena per raccogliere fondi a favore Centro Clinico NeMO SUD, realtà di eccellenza del nostro territorio.