Una è conforme al Prg, la seconda è in variante ma sarebbe preferibile perché costerebbe meno e avrebbe un minor impatto ambientale
MESSINA – Nello studio di fattibilità redatto dall’ing. Fausto Occhipinti ci sono due ipotesi progettuali per la strada Annunziata – Pace. La prima è perfettamente conforme al Prg in vigore, la seconda è in variante ma sarebbe preferibile perché costerebbe meno e avrebbe un minor impatto ambientale.
LA PRIMA IPOTESI DI TRACCIATO COME DA PRG
Tratto campo di baseball: la strada viene allacciata alla via Umberto Fiore, a circa 670 metri dal nodo di scambio, e prosegue, immediatamente, in galleria, sotto Monte Menase, fino alla località Conca d’oro, nei pressi della sottostazione elettrica.
Tratto Centrale (Conca d’oro – Case Fornelli – Lo Giudice): il tracciato percorre un tratto sovrapposto ed uno adiacente (a forte pendenza) alla sottostazione elettrica. Attraversa, a seguire, uno stretto agglomerato di edifici per poi girare attorno al versante sud-est della collina in località Case Fornelli; quindi attraversa un altro agglomerato di edifici e attività produttive.
Tratto attrezzature – parcheggi (pianoro): in questo tratto il Prg, in una delle tavole di Disciplina del suolo e degli edifici, rappresenta il tracciato in galleria, per poi tornare in superficie prima di attraversare la successiva area abitata. Invece, in una tavola della viabilità lo stesso tratto segue le curve di livello a sud-est del pianoro destinato nel Prg allo sviluppo commerciale (attrezzature per i trasporti, centri commerciali, attrezzature annonarie, parcheggi multipiano, motel).
Tratto abitato in prossimità della Strada Panoramica (Via Fondella Canale-Panoramica): qui il tracciato previsto nel Prg si inserisce nell’abitato esistente attraversando un zona di verde e alberi per poi allacciarsi alla Strada Panoramica dello Stretto.
LA SECONDA IPOTESI DI TRACCIATO IN VARIANTE
Tratto campo di baseball: la strada può essere allacciata alla via Bosurgi (largo Citola), poi costeggerà in superficie il versante Nord-Ovest di Monte Menase fino alla località Conca d’oro poco al di sopra della sottostazione elettrica. Qui si raggiunge lo stesso nodo di scambio con 1200 metri circa di strada, e più precisamente un tratto della via Bosurgi, della via Fiore e della via Leonardi, che hanno la stessa sezione. Quest’ipotesi prevede anche la possibilità, verificabile solo con il progetto preliminare, di allacciare il tratto sul versante Nord-Ovest di Monte Menase con la viabilità interna all’impianto sportivo che, discendendo lungo il fianco sud-est del campo di baseball, si innesta alla via Fiore. In tal modo si raggiungerebbe anche l’obiettivo di collegare il nuovo tracciato in variante alla via Fiore come previsto nel Prg.
Tratto Centrale (Conca d’oro – Case Fornelli – Lo Giudice): il tracciato si distenderà lungo le curve di livello immediatamente al di sopra dell’abitato (fino alla zona delle attività produttive) raccordandosi, lungo il percorso, con le stradelle trasversali che servono gli edifici limitrofi e che, più in basso, si collegano alla Strada Panoramica dello Stretto. Ove le risultanze dello studio dei raggi di curvatura e della geometria in generale, che saranno approfonditi con la progettazione preliminare, consentissero al tracciato in variante di girare attorno al versante sud-est della collina in località Fornelli, come per l’equivalente, breve, tratto previsto in Prg, distendendosi, prima e dopo tale tratto, lungo le curve di livello immediatamente al di sopra dell’abitato e delle attività produttive, si ritiene che si debba preferire tale soluzione.
Tratto attrezzature – parcheggi. (Pianoro): L’ipotesi progettuale in variante si uniforma, se possibile, al tratto di tracciato in superficie descritto nella tavola B2c.3 (evidenziato nella tavola A.l), tracciando, in alternativa, una modesta traslazione del percorso verso monte, rispetto alla curva rappresentata nella tavola B2c.3 (Viabilità) del Prg.
Tratto abitato in prossimità della Strada Panoramica (Via Fondella Canale-Panoramica): ricalca il tracciato previsto nel Prg e si allaccia alla Strada Panoramica dello Stretto nello stesso punto prevedendo, però, la possibilità che uno studio più dettagliato delle pendenze, effettuato con la progettazione preliminare, possa determinare lo spostamento, poco più in alto, di tale intersezione a raso (per il traffico proveniente
da Nord) ed, eventualmente, anche l’inserimento di un attraversamento (piccolo ponte) della Strada Panoramica che permetta una maggiore fluidità del traffico proveniente dall’Annunziata con direzione Nord.
LA DIFFERENZA TRA LE DUE IPOTESI
La seconda ipotesi in variante darebbe luogo ad un notevole risparmio economico, un minore impatto ambientale e una migliore utilizzazione dell’opera finale perché consentirebbe di progettare e realizzare una strada, senza gallerie e più rispondente alle necessità viarie attuali e di previsione della città, e di perseguire con una sola infrastruttura stradale due obiettivi (oggi previsti nel Piano Regolatore Generale con la realizzazione di due distinte opere stradali). La connessione, nella zona a monte di “Conca d’oro”, tra il tracciato ipotizzato in variante e la zona residenziale in cui è previsto l’altro tratto di strada (circa 376 metri) inserito in Prg, sarà realizzata successivamente con altro progetto; mentre questo tratta solo l’avvicinamento, come indicato nelle planimetrie, a questa zona residenziale.
CARATTERISTICHE TECNICHE SINTETICHE
E’ una strada di tipo “E” “urbana di quartiere” con velocità di progetto compresa tra i 40 e i 50 km/h ad una carreggiata con due corsie totali (una per ogni senso di marcia) e una sezione compresa tra i 10 e i 12 metri; banchine e marciapiedi; alberi ove possibile.
Il tracciato dovrà seguire in maniera armoniosa, quanto più possibile, l’andamento naturale del terreno (curve di livello e pendìi), con pendenze varianti tra lo 0 e l’8 %, mentre nelle strade limitrofe arrivano anche fino al 10 %.
NIENTE VINCOLI
Non ci sono interferenze con il metanodotto, acquedotto, aree archeologiche, ferrovia, autostrade o con linee di arretramento e con le linee elettriche di media e alta tensione. Le due soluzioni dell’opera sono localizzate nelle Zone di Protezione Speciale (Zps) e non ricadono nei Siti di Importanza Comunitaria (Sic).
(Marco Ipsale)
