Nell’ambito del processo di internazionalizzazione dell’Ateneo Peloritano, continua a consolidarsi la partnership tra l’Università di Messina e la Virginia Commonwealth University. Un percorso iniziato nel 2004, attraverso la costituzione del CIMS (Centro di Studi integrati nel Mediterraneo), che prosegue e che ha contribuito a produrre formazione e scambi culturali, caratterizzati anche da numerosi progetti di ricerca scientifica tra l’Università di Messina, la Virginia Commonwealth University e l’Università di Cordoba. In questi giorni presso il Policlinico universitario si sta infatti svolgendo un ciclo di lezioni nell’ambito della Summer school in Neuroanatomia e Neuroscienze cliniche, progetto formativo finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e che ha visto ieri impegnati come docenti, Francesco Tomasello, docente di Neurochirurgia, Giuseppe Anastasi, docente di Anatomia Umana e John Povlishock della Virginia Commonwealth University, esperto in traumatologia cranica ed editore della prestigiosa rivista di Neuroscienze Journal of Neurotrauma.
Giunto alla terza edizione, la prima nel 2006 e la seconda nel 2008, il corso è rivolto a 20 studenti in cui sono compresi studenti di medicina e medici specializzandi di diverse discipline; un gruppo che vede studiare e confrontarsi 10 americani e 10 italiani. Iniziate lunedì, le lezioni dureranno in tutto 4 settimane: due settimane nella città dello stretto e due in America; la prima settimana è strutturata in forma di didattica frontale con docenti italiani e americani, la seconda prevede, invece, attività pratica di neuroanatomia e neuroscienze cliniche. Un percorso didattico formativo, dunque, partito da Messina e che proseguirà presso la Virginia Commonwealth University. La partecipazione a questo corso da l’opportunità di acquisire crediti formativi riconosciuti in entrambe le università; al termine verrà rilasciato un diploma firmato dai Rettori di entrambe le Università.