Se Accorinti ha definito Le Donne “il Balotelli di Palazzo Zanca” adesso il sindaco metropolitano ha trovato il “gemello” anche a Palazzo dei Leoni: Maria Angela Caponetti, il “Pellè della Città Metropolitana”.
Nei giorni scorsi infatti, con decreto n° 107 del 4 ottobre, Accorinti ha firmato la conferma della nomina della Caponetti a segretario generale dell’Ente, mantenendo anche l’aumento del 50% dell’indennità conferita.
Accorinti si è insediato il 10 giugno e la norma assegna al sindaco metropolitano la competenza nella nomina del segretario generale entro 120 giorni dall’insediamento.
La Caponetti, nata a San Cono (Catania) ricopre quel ruolo sin dall’era Ricevuto, che l’ha nominata il 26 novembre 2012, con determina n°80. Pochi mesi dopo, il 10 luglio 2013, il commissario straordinario Filippo Romano che si era appena insediato, firmò tra le prime delibere la conferma di Maria Angela Caponetti, disponendo inoltre l’incremento del 50% d’indennità in relazione ad una serie di compiti che le venivano attribuiti.
Romano infatti ha conferito al segretario generale alcune funzioni ulteriori:Attività di direzione complessiva della Dirigenza, Supporto Tecnico-giuridico alla programmazione (PEG) e alla organizzazione dell’Ente, Presidente della Delegazione trattante di parte pubblica, Valutazione dell’idoneità degli strumenti organizzativi e regolativi previsti e impiegati ai fini dell’adeguatezza e della snellezza delle procedure, Poteri di indirizzo in ordine all’analisi e alla predisposizione delle procedure settoriali e intersettoriali con riferimento alla semplificazione amministrativa, Valutazione della qualità degli atti e dei procedimenti amministrativi, Direzione dei Servizi della Segreteria Generale, Gabinetto Istituzionale e Servizio comunicazione esterna e Ufficio stampa.
Adesso Accorinti alla luce “dell’alto livello di impegno e professionalità profuso dal Segretario Generale nello svolgimento delle sue funzioni sino alla data odierna; ritenuto di dover assicurare continuità della funzione, in questo particolare momento istituzionale dell’Ente” ha confermato l’incarico alla Caponetti fino alla scadenza del mandato amministrativo (quindi fino al 2018, per altri 2 anni) ed ha mantenuto anche nella misura del 50% la maggiorazione prevista ai sensi dell’art.41, comma 4 del CCNL 16.05.2001.
Sempre il 4 ottobre, con il decreto n° 108, Accorinti ha confermato Maria Angela Caponetti anche per un altro incarico: quello di responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. La segretaria generale riveste questo ruolo da febbraio su incarico dell’ex commissario Romano in base alla normativa che prevede che “di norma sia il segretario generale”. Ne consegue che, con la mole d’incarichi si potrebbe quasi dire…“A Palazzo dei Leoni…. Non si muove foglia che la Caponetti non voglia….”.
Ma la segretaria generale ha anche un altro incarico, questa volta a Palazzo Zanca, anche questo conferito da Accorinti: è infatti componente dell’Oiv, l’organismo interno di valutazione (incarico che prevede anche un corrispettivo).
Insomma così come per Le Donne-Balotelli, il sindaco metropolitano ha un altro dirigente del quale proprio non può fare a meno, la Caponetti-Pellè.
Anche l’ex sovrintendente del Teatro, Saija, che a Palazzo dei Leoni è presidente dell’Oiv l’aveva scelta quale docente per i corsi di aggiornamento professionale per i dipendenti del Vittorio Emanuele.
Rosaria Brancato