Il commissario straordinario Valerio De Joannon, che ormai da circa sei mesi ha sostituito il consiglio comunale prima sospeso e poi sciolto dalla Regione per non aver approvato nei termini la dichiarazione di dissesto, ha approvato la delibera che ridetermina il gettone di presenza dei consiglieri comunali. Con questo provvedimento il gettone per le partecipazioni alle adunanze del consiglio e delle commissioni, passa da 100 euro a €. 30,25, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla legge per il mancato rispetto del patto di stabilità.
Il provvedimento, immediatamente esecutivo, prevede che tale rideterminazione parta dal primo gennaio 2011, e dunque dovranno essere rivisti i conteggi predisposti dagli uffici per il biennio 2011 e 2012, con un risparmio per le casse comunali del 70 per cento.
La delibera del commissario straordinario chiude dunque una vicenda che si trascinava da oltre un anno e mezzo, scaturita da una nota dell’allora segretario comunale Giovanni Matasso con la quale si sollevavano perplessità sull’entità dei gettoni di presenza percepiti dai consiglieri comunali a seguito dell’approvazione nel 2001 di una delibera consiliare, poi finita nel mirino della Corte dei Conti proprio a seguito della denuncia del dottor Matasso. Da quel momento è stata sospesa la liquidazione dei compensi ai consiglieri.
Lo scorso anno un gruppo di esponenti politici presenti nel civico consesso ha presentato e approvato una mozione per rideterminare il gettone di presenza, ma la proposta non è stata mai approvata dal Consiglio comunale. Adesso è arrivato il via libera del commissario De Joannon che ha tenuto conto di alcuni rilievi della Corte dei Conti e delle normative vigenti.