Messina – Dopo 12 anni di code e un taglio del nastro, oggi…le code. Sulla tangenziale di Messina le ore di passione per gli automobilisti non finiscono anche con l’apertura del viadotto Ritiro.
Puntuali stamani le file si sono ripresentate per chi viaggiava in direzione Messina, subito dopo l’uscita dal casello Villafranca. A fare da “tappo” è il restringimento della galleria Telegrafo, parzializzata per lavori ancora fino a fine settimana almeno, e il restringimento della carreggiata direzione Palermo del viadotto per il rifacimento dell’asfalto.
Disagi attesi, dunque, come ammesso ieri all’inaugurazione del nuovo viadotto Ritiro dai vertici del Cas e i rappresentanti del Governo regionale. Per i pendolari messinesi e gli altri viaggiatori in transito, siciliani e non, però, ritrovarsi bloccati oggi in coda sotto il sole, dopo il taglio del nastro di ieri, è stato uno schiaffo. La conferenza stampa alle 11 col taglio del nastro alle 15 per la effettiva e completa riapertura dopo il 3 agosto e probabilmente non prima del 9 suona, stamane, come una beffa che meritava forse minore enfasi.