MILAZZO – Prosegue la campagna di rafforzamento del Milazzo targato Venuto-Matinella. Dopo i primi innesti di Davide Dama e Natale Gatto, tanti gli arrivi in casa rossoblù nel tentativo di mettere a disposizione del tecnico, in tempi brevi, una rosa il più completa possibile.
Raggiunto l’accordo con il difensore Armando Agolli, classe 1996, nella passata stagione ha indossato la maglia della Roccacquedolcese, formazione con la quale ha collezionato 28 presenze e un gol nel campionato di Eccellenza. Terzino destro cresciuto nel Valle del Mela, ha vestito anche le maglie di Due Torri e Pro Falcone.
Il primo rinforzo del reparto avanzato mamertino è l’attaccante Giuseppe La Spada, classe 2001, reduce dall’esperienza in Eccellenza con la Nebros. A livello giovanile, La Spada ha militato nella Lazio, Trapani e Viterbese. Ha indossato la maglia dell’Igea 1946, contribuendo al salto in Eccellenza con 11 gol nella stagione 2019-2020. Ha giocato nel Licata, nell’Academy San Filippo e nella Pianese.
A centrocampo ingaggiato Fabio Presti, classe ’99, centrale di forza e sostanza, abile in fase di interdizione. Torna nella città del Capo dopo due parentesi nella S.S.D. Milazzo 1937 e nell’attuale società. La scorsa stagione Presti ha vinto il campionato di Eccellenza con la Nuova Igea Virtus, collezionando 21 presenze. In passato il centrocampista ha militato nelle giovanili dell’Acr Messina e vestito anche la maglia del Città di Sant’Agata.
In avanti, ritorna a Milazzo, Mario Cambria, classe ’01, esterno offensivo mancino che torna a vestire la maglia rossoblù dopo l’esperienza nella S.S. Milazzo 1937, formazione con cui ha collezionato 17 presenze e 3 gol nel campionato di Eccellenza 2018/19. Cambria ha vestito la casacca mamertina anche nell’annata 2020-21. La scorsa stagione il classe 2001 ha giocato nella Pro Mende, mettendo a segno 5 reti in 14 apparizioni in Promozione. Nel corso della propria carriera, l’esterno ha militato anche nelle giovanili di Reggina e Arezzo. Come per Presti, anche per Cambria esperienza nel Città di Sant’Agata.
Le prime parole del giocatore per sugellare l’inizio della sua avventura mamertina: “Vorrei ringraziare il Presidente Versaci, il direttore sportivo Matinella e tutta la società per la fiducia mostrata nei miei confronti fin dal primo momento. Milazzo rappresenta molto per me, non ho potuto rifiutare una piazza così importante. Mi auguro di vivere una grande stagione insieme a mister Venuto e a tutti i compagni di squadra. I tifosi saranno la nostra marcia in più”.
L’ultimo, per il momento, a sbarcare nella città mamertina è il portiere Manuel Raimondi, classe ’04. Estremo difensore dotato di una struttura fisica imponente con i suoi quasi due metri di altezza.
Reduce dall’esperienza con il Breno, formazione con la quale ha collezionato cinque presenze nell’ultimo campionato di Serie D, in passato, ha militato anche nella Primavera di ACR Messina e Vibonese.
Per Raimondi, un onore indossare la maglia del Milazzo e giocare in una piazza così importante: “L’obiettivo principale sarà quello di non deludere i nostri tifosi. Voglio ringraziare il mister Venuto e tutta la società guidata da Mauro Versaci per la fiducia”.
Nel contempo, la società ha annunciato anche la conferma del difensore Salvatore Leo, autentica bandiera, giunto al quinto anno consecutivo nel Milazzo. Classe ’94 e colonna portante della formazione mamertina, nell’ultima annata ha raccolto 28 presenze totali. Leo ha anche segnato due reti, di cui una decisiva allo scadere nello scontro salvezza vinto contro il Palazzolo.
La sua permanenza è frutto del forte senso di attaccamento alla città e ai colori: “Ho scelto di proseguire in rossoblù non solo per una scelta tecnica. Da milazzese è un onore difendere la maglia della mia città. Non c’è motivazione più grande, soprattutto per chi è cresciuto con questi colori. Vedo che stanno arrivando tanti ragazzi del territorio. Sarà un motivo in più per fare bene nella prossima stagione. Dobbiamo riportare il Milazzo nelle categorie che merita”.