Le dichiarazioni in merito alla trasferta a Venezia del 3 e 4 settembre, Accorinti le aveva rese durante la conferenza stampa di martedì scorso sul Taormina Film Festival, e Tempostretto le aveva anche pubblicate. Anche oggi però, in occasione della conferenza stampa sulla settimana della mobilità il sindaco ha voluto ribadire il concetto.
“La delibera relativa ai 3 mila euro per la trasferta di Venezia- ha ripetuto nuovamente il sindaco- era un impegno di spesa ed in quanto tale necessario perché possono accadere imprevisti di ogni genere ma io non sono come gli altri, come i sindaci e i presidenti della provincia e quelli che prima di me hanno speso altre cifre a Venezia”. Accorinti ha ribadito d’aver prenotato un dormitorio misto Ai Boteri a quattro per la cifra di 63 euro “’c’era gente di ogni parte del mondo, ed è questo che mi piace”, d’aver speso inoltre 469 euro per l’aereo. Tra gli scontrini mostrati anche 2,60 per cappuccino e brioches, 4,30 per trancio di pizza e birra e 7,50 per cena per un totale di 22 euro e 40.
“Io non sono come chi mi ha preceduto, che spendeva nelle trasferte e nelle missioni istituzionali centinaia di euro in champagne e cene o alberghi. A me gli alberghi fanno tristezza”
Il sindaco ha ribadito gli esiti positivi della trasferta a Venezia in occasione del Premio Cariddi nell’ambito del Taormina Film Festival: “dobbiamo ringraziare Tiziana Rocca per l’alto livello della manifestazione che porterà il nome di Messina nel mondo. A gennaio andrà a Los Angeles per un altro evento. Ad ogni modo per le prossime edizioni procederemo con un bando per l’affidamento della gestione”.
Rosaria Brancato