TAORMINA – Vigilia di Natale di lavoro per il Consiglio comunale, convocato dal commissario regionale per il Bilancio Angelo Sajeva (nella foto). I componenti dell’Assemblea si ritroveranno nell’aula di Palazzo dei Giurati alle 10 per esitare il documento unico di programmazione 2019-2021 e il Bilancio di previsione degli esercizi 2019-2021. Per l’approvazione sono stati concessi 5 giorni di tempo. In ballo c’è la decadenza del Consiglio stesso.
Sulla documentazione pende come una spada di Damocle il parere negativo dei revisori dei conti. Ad avviso dell’opposizione “l’Amministrazione brancola nel buio sulla situazione finanziaria dell’ente” e regna “grande confusione”.
L’esecutivo, dal canto suo, replica che “i conti sono in ordine”.
“La convocazione del Consiglio da parte del commissario Sajeva – spiega la presidente del Consiglio, Lucia Gaberscek – è segno tangibile che lo stesso, a nostro avviso, ha valutato positivamente la bontà degli atti prodotti. Tra l’altro – prosegue Gaberscek – la discrasia tra le nostre previsioni regolamentari vigenti e quelle che sono le nuove previsioni di legge, ci avrebbero potuto lasciare impantanati mettendo così in pericolo la approvazione dei documenti entro il 31 dicembre prossimo. Situazione evidentemente inaccettabile per il bene e il futuro della nostra città”.
Il commissario ad acta, in quanto tale , ha i poteri per una convocazione del civico consesso che deroga alla normale tempistica, senza nulla togliere alle legittime competenze dei consiglieri che, al contrario, potranno affrontare con maggior tempo e serenità la trattazione del documento finanziario in aula. “Anche su questo argomento – spiega la presidente Gaberscek – è necessario un gesto di responsabilità istituzionale, cercando di velocizzare la trattazione del documento e la conseguente approvazione solo e nell’esclusivo interesse della nostra comunità”.