TAORMINA – Si va verso il ripristino del Corpo di Polizia locale. Oggi il segretario generale Giuseppe Bartorilla ha inviato una nota alle organizzazioni sindacali con cui informa che “è intenzione dell’amministrazione modificare l’organigramma ed il funzionamento dell’ente”. Nell’oggetto della nota e nell’organigramma trasmesso vengono anticipate le intenzioni del Comune e, cioè, l’annullamento della deliberazione della Giunta comunale n.143 del 19 luglio 2024. L’atto, in sostanza, con cui veniva “soppresso” il Corpo di Polizia Locale e se ne disponeva l’accorpamento ad altri uffici. Una decisione che aveva sollevato proteste su più fronti, dai sindacati di categoria ai comandanti di Polizia locale di tutta Italia.
“Si prende atto della comunicazione con la quale il Segretario Comunale di Taormina ha annunciato l’ennesima rimodulazione dell’organigramma, per effetto della quale verrà annullata la precedente delibera di Giunta Municipale e verrà ripristinato il Corpo di Polizia Locale a Taormina”, lo scrive la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino, che nei giorni scorsi, sull’argomento, si era scontrata con il sindaco Cateno De Luca.
“Esprimo grande soddisfazione – continua la senatrice – nel constatare che, quando si combatte per la giustizia e per la legalità, ogni impegno è sempre ben speso. La soppressione del corpo, in assenza dei requisiti di legge e soprattutto mediante una deliberazione di G.M. invece che di Consiglio comunale, rappresentava una palese violazione di legge, come non hanno mancato di denunciare anche le associazioni rappresentative delle Polizie Locali d’Italia e gli oltre cento Comandanti che hanno sottoscritto gli atti di denuncia con richiesta di intervento delle autorità preposte”.
“Mi auguro che con altrettanta lucidità – ha aggiunto la senatrice – come quella dimostrata sull’annullamento della disposizione riguardante la soppressione del Corpo di Polizia, il Segretario Comunale di Taormina voglia procedere anche con riferimento alla posizione lavorativa del Comandante Daniele Lo Presti, revocando il provvedimento di assegnazione all’area tecnica e ripristinando il suo ruolo e il suo incarico in conformità a quanto dispone la legge, atteso che Lo Presti è vincitore di concorso come ufficiale di Polizia Locale e, in quanto tale, non può essere assegnato a diverse mansioni senza il suo consenso”.