TAORMINA – Stalking, danneggiamento e incendio. Sono i reati di cui deve rispondere un 51enne di Taormina, che aveva preso di mira la responsabile dell’ufficio da cui era stato licenziato.
La chiamava spesso al telefono, poi si era presentato più volte sul posto di lavoro e aveva mandato anche due lettere d’insulti al marito della donna. Infine aveva persino tentato di incendiare la loro auto.
Su decisione del giudice del Tribunale di Messina e richiesta della Procura, i poliziotti del Commissariato di Taormina hanno eseguito la misura del divieto di avvicinamento nei confronti dello stalker.