TAORMINA – Dinosauri, faraoni, il racconto del leggendario ingresso del cavallo di Troia e una inedita ricostruzione di Stromboli preistorica. Il meglio del grande cinema di documentazione sarà di scena in Sicilia per la prima edizione del “Taormina – Naxos Archeofilm”, il festival di archeologia, arte e ambiente in programma a Taormina (Teatro Antico, 14 e 16 luglio) e Giardini Naxos (Parco archeologico – Teatro della Nike, 15 e 17 Luglio).
Un progetto pensato per le famiglie, i ragazzini e per gli appassionati del mondo antico – prodotto e organizzato dal Parco archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, e dalla Fondazione Tusa, presieduta da Valeria Li Vigni, in collaborazione con Firenze Archeofilm/Archeologia Viva direzione Piero Pruneti – che, nell’arco di quattro giorni, proporrà al pubblico proiezioni di film-capolavoro selezionati a livello mondiale, incontri con i protagonisti della comunicazione, dibattiti e confronti sulle grandi civiltà del passato. Due i premi che saranno consegnati; il “Taormina – Naxos Archeofilm 2023” attribuito dal pubblico al film più gradito e il “Premio Sebastiano Tusa” assegnato alla personalità che si è distinta nella comunicazione dei beni culturali. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e iniziano alle 21.15.
“Manifestazioni come l’Archeofilm – dice l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato – hanno una grande valenza socio-culturale. Da un lato avvicinano le famiglie e i visitatori ai temi dell’archeologia, della tutela dei beni culturali e delle grandi scoperte degli studiosi che, dal mito di Troia ai dinosauri fino alle più recenti missioni di scavo nei mari siciliani, affascinano da sempre grandi e piccini, dall’altro sono un’occasione imperdibile per vivere la natura autentica dei monumenti di Taormina e Naxos e la loro storia”.
Tra un film e l’altro – in gara produzioni da Francia, Germania, Regno Unito e Italia – il pubblico avrà la possibilità di assistere alle interviste con grandi personaggi della divulgazione culturale tra cui Donatella Bianchi popolarissimo volto della trasmissione “Linea Blu” su Rai1 (Taormina, venerdì 14/7), Emilio Casalini, conduttore del programma “Generazione Bellezza” su Rai3 (Giardini Naxos, sabato 15/7) e lo storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi (Taormina, domenica 16/7). Si chiude nel segno della musica con l’evento “fuorifestival” a Naxos (lunedì 17/7) con una serata che prevede prima un cortometraggio francese dedicato al rinvenimento di impressionanti “vasi acustici” impiegati nell’antichità per amplificare l’acustica nelle chiese e a seguire il concerto dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori in collaborazione con il Conservatorio di musica Alessandro Scarlatti di Palermo. A giudicare i cortometraggi in gara sarà il pubblico che, in qualità di giuria popolare, potrà esprimere il proprio voto sui film in concorso per l’attribuzione del “Premio Taormina – Naxos Archeofilm 2023”.
Partner tecnologico e main sponsor della manifestazione è Videobank. Partecipano al progetto l’Università di Catania (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) e Universi Teatrali (Centro studi dell’Università di Messina) con gli studenti tirocinanti e l’Archeoclub Giardini Naxos, Taormina e Valle Alcantara.
Unica tappa in Sicilia, il “Taormina Naxos Archeofilm” s’inserisce nel quadro delle iniziative di Firenze Archeofilm, casa madre del grande “festival diffuso” organizzato dalla rivista “Archeologia Viva” (Giunti editore) che da anni, dopo l’ampia selezione internazionale fiorentina, trova ospitalità in varie prestigiose località italiane ed estere.
Dinosauri, faraoni e il Cavallo di Troia. Un viaggio nel tempo e nello spazio che inizia dal film Jurassic Cash (Taormina, 14/7 durata 52’) sui collezionisti milionari di fossili di dinosauro, con un film capolavoro che indaga sull’ hobby controverso che può portare a una “corsa alle ossa” senza legge, passando per Tutankhamon, i segreti del faraone (Giardini Naxos, 15/7 durata 50’): un re guerriero che guida il pubblico alla scoperta del vero volto dell’enigmatico faraone bambino, fino ad approdare a Il mistero del Cavallo di Troia (Taormina, 16/7 durata 52’). Sulle tracce di un mito, per ripercorrere una delle storie più famose mai raccontate, con una domanda: e se il mito del cavallo non fosse vero?
La Sicilia sopra e sotto il mare. Tanti film dedicati alla Sicilia e proposti sul grande schermo tra cui: L’antica nave del vino (Taormina, 14/7 durata 28’) sulla scoperta di un relitto romano del II sec. a. C., nel golfo dell’Isola delle Femmine (PA); Stromboli: a provocative island (Giardini Naxos, 15/7 durata 11’) sulle testimonianze dei primi individui che popolarono l’affascinante, quanto ostile, isola vulcano. Infine, in onore al grande archeologo scomparso tragicamente nel 2019, sarà presentato il film: Sulle orme di Sebastiano (Taormina, domenica 16/7 durata 25’) un’occasione per ricordare il suo amore e impegno per l’archeologia, la ricerca e il mare.