Anna Saragaglia è autrice dello script rappresentato per “Fuori scena” – rassegna estiva di spettacoli all’aperto – dal messinese Teatro dei 3 Mestieri, nella sola serata del 26 luglio (questa edizione si svolge sempre di giovedì, ad eccezione dello spettacolo Scene con fermate, replicato anche di venerdì).
Un nutrito pubblico di amatori, come di consueto, ha apprezzato la mise en scene monologante, ove la Saragaglia ha anche interpretato il proprio testo, mostrandosi davvero a proprio agio nei panni – spesso discinti – di una ballerina di tip tap, di origini baresi, che sovente l’inflessione rivela, con la passione per quella danza che la porta a calcare palcoscenici internazionali. La piece in apparenza ricca solo ”di nastrini e sole” si è colorata di pungente ironia, poiché la protagonista ha usato parole anche impietose nel raccontare la propria vita amorosa, caratterizzata dall’ardente passione per Juan, che alterna momenti di alta armonia e di discesa agli inferi. Una piccola storia ben confezionata e resa con un’empatia trascinante, che infatti ha coinvolto gli spettatori anche per i ripetuti cambi di registro che hanno tenuto ben desta l’attenzione. Tanti i momenti musicali, da poter sostenere che parole e ritmo hanno condiviso il palcoscenico in posizione paritaria, con una interprete molto valente anche nel ballo e nel canto.
Un’altra prova superata, questa, anche per la puntualità d’inizio, sintomo di rispetto nei confronti del pubblico. Il 2 agosto sarà in programma invece Storie di ordinaria maternità, spettacolo incentrato, come l’intitolazione svela, su diverse modalità di vivere l’importante esperienza, che si preannuncia di notevole interesse.
Tosi Siragusa