Prosegue l’attività del teatro Clan Off. Venerdì scorso, nello spazio di via Trento sede ormai per il quarto anno di rassegne, laboratori, progetti e percorsi culturali, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione teatrale. L’associazione culturale “Clan degli Attori”, con la direzione artistica di Giovanni Maria Currò e Mauro Failla, darà modo pertanto, da ottobre a giugno, di respirare teatro nel centro cittadino.
La stagione 2019/20 del Clan Off, intitolata “Riflessioni”, verrà inaugurata da Le mille bolle blu, in programma sabato 26 e domenica 27 ottobre. Lo spettacolo di Salvatore Rizzo ha vinto il premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro nel 2010. Due settimane dopo, il 16 e 17 novembre, andrà invece in scena 82 pietre, diretto da Simone Corso – che è anche autore del testo – e Adriana Mangano. Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre sarà invece la volta di Cicoria, di Francesco Romengo, con Francesco Bervana e Alice Sgroi. Stay hungry – Indagine di un affamato di Angelo Campolo, in scena il 14 e 15 dicembre, chiuderà il 2019 del Clan Off
Il 2020 del Clan Off ripartirà da Patres, di Saverio Tavano, con Dario Natale e Gianluca Vetromilo, in programma il 25 e 26 gennaio. Come un granello di sabbia, di Salvatore Arena e Massimo Barilla, verrà rappresentato per tre giorni, dal 7 al 9 febbraio. Francesco Foti, applauditissimo la scorsa stagione, tornerà al Clan Off il 29 febbraio e il 1 marzo con Niuiorc Niuiorc.
Orapronobis di Rino Marino, in scena il 21 e 22 febbraio, è stato finalista del Premio Rete Critica 2014. Il 4 e 5 aprile sarà poi la volta di Storie di noi – prime frattaglie, di e con Beatrice Monroy e Giuseppe Provinzano. Infine, sabato 18 e domenica 19 aprile, Letizia forever di Rosario Palazzolo chiuderà la stagione del Clan Off.
Anche quest’anno ricca e variegata l’offerta formativa del Clan Off Teatro. Dal laboratorio “C’era una volta e una volta non c’era” rivolto ai bambini dai 5 ai 10 anni e curato da Eleonora Bovo, a “Zonamatta”, il laboratorio di teatro per ragazzi a cura di Monia Alfieri, a “Generazione X” rivolto agli over 50 ed “Emoazione: gli strumenti dell’attore” di avviamento alla recitazione teatrale, entrambi curati da Mauro Failla e Giovanni Maria Currò. “Generazione X” prevede peraltro la collaborazione di Domenico Cucinotta del Teatro dei Naviganti.
Tra le novità, la Masterclass per attori e allievi attori con almeno un’esperienza di laboratorio, finalizzata alla messa in scena di una nuova produzione Clan degli Attori a cura di Currò, Failla, Cucinotta e Alessio Bonaffini; Action in theatre – lab actor bimbi (laboratorio teatrale in inglese per bambini); e ancora spettacoli per bambini e famiglie e, dulcis in fundo, l’Aperiteatro, un momento puramente ricreativo durante il quale condividere quell’ideale artistico di bellezza che è scopo precipuo dell’instancabile attività dei due direttori artistici.