Presentato il progetto “Laudamo in Città”: si debutta con “Istinto”

Per il progetto “Laudamo in città” sono stati investiti solamente 60 mila euro per la realizzazione di 18 spettacoli; abbiamo creato un programma in grado di esaltare le risorse territoriali per un Teatro di qualità, dinamico e coinvolgente”. Le parole sentite del direttore artistico della prosa del Teatro Vittorio Emanuele Ninni Bruschetta illustrano chiaramente il rinnovamento che si sta cercando di operare in questi primi mesi di nuova gestione dell’ente, un’analisi che ben si concilia con la presentazione dell’ambizioso progetto della Sala Laudamo curato da Angelo Campolo e Annibale Pavone: “Abbiamo “appaltato” la gestione di una delle risorse più importanti di questa città ad una delle tre compagnie teatrali messinesi riconosciute dal Ministero (Daf – Teatro dell’esatta fantasia, ndr)”, aggiunge Bruschetta, “stiamo parlando di una grandissima occasione per dei giovani professionisti e per l’intera cittadinanza, chiamata a riappropriarsi di un’idea pura ed artistica di teatro, distante dalle odiose strettoie burocratiche o dalle sterili ed inutili elargizioni o regalie di turno. Credo che in passato con determinate scelte si sia cercato di offendere pesantemente la dignità dei teatranti di questa città”.

La conferenza entra dunque nel vivo con la presentazione degli spettacoli da parte di Angelo Campolo: “Quello che abbiamo intrapreso alla Laudamo è un autentico viaggio pedagogico. Domani sera inizieremo con il progetto legato al “Pinocchio” di Collodi che vedrà coinvolti nei prossimi mesi anche Paride Acacia, Annibale Pavone e Giacomo Ferraù: si parte con “Istinto” e con un laboratorio che ha coinvolto un gruppo di quasi cinquanta ragazzi pronto a reinventare ogni sera lo spettacolo nelle due settimane di programmazione e ad offrire un contributo sempre diverso al pubblico in sala. Tra gli appuntamenti più significativi della stagione voglio sottolineare la rassegna Incroci, uno sguardo sulla nostra città da una prospettiva inusuale e privilegiata, che debutterà il 25 e il 26 novembre con lo spettacolo “Figghia d’arte” con Nella Tirante. Di grande interesse anche “Quando come un coperchio” della compagnia Quasianonimaproduzioni, “La classe digerente” di Elio Crifò o “Frida Kahlo” di Donatella Venuti. Ci proponiamo, inoltre, di arricchire con altre iniziative il cartellone nella seconda parte della stagione. Inserito nel nostro percorso pedagogico anche il fondamentale workshop di Giovanni Greco “Focus sul verso” in collaborazione con l’Accademia Silvio d’Amico di Roma, un’opportunità di grandissimo prestigio per confrontarci con le migliori realtà del territorio nazionale”.

Gli spettacoli di Novembre alla Laudamo

14, 15, 16 novembre "ISTINTO" regia di Angelo Campolo – ore 21:00 Sala Laudamo – Messina (domenica spettacolo pomeridiano ore 17:30)

18, 19, 20, 21, 21, 23 novembre "ISTINTO" regia di Angelo Campolo – ore 21:00 Sala Laudamo – Messina (giovedì e domenica spettacolo pomeridiano ore 17:30)


25 e 26 novembre "FIGGHIA D’ARTE” con Nella Tirante – ore 21:00 Sala Laudamo – Messina

27, 28, 29, 30 novembre "ISTINTO" regia di Angelo Campolo – ore 21:00 Sala Laudamo Messina (giovedì e domenica spettacolo pomeridiano ore 17:30)

(Domenico Colosi)