Sotto il comune titolo -Bildungsroman- (romanzo di formazione) per gli -Eventi speciali- curati da Dario Tomasello nella Sala Laudamo, il 29 e il 30 gennaio (le date del 27 e del 28 sono state annullate) vanno in scena tre spettacoli che coinvolgono autori-attori under 30, appunto in formazione. Proposte interessanti e meritevoli del confronto con il palcoscenico e il pubblico.
Alle ore 21 di sabato 29 saranno presentati -Te lo dirò domani- e -Il nostro amore schifo-( a cui si riferisce la locandina); alle 17,30 di domenica 30 -Te lo dirò domani- e -Fragole-, alle 21 dello stesso giorno replica de -Il nostro amore schifo-.
-Te lo dirò domani- è di e con Adriana Frassica e Gennaro Illiano, Domenico Panarello. La Frassica, alla sua prima esperienza di scrittura drammaturgica, avuta grazie alla partecipazione al laboratorio “Officina Performativa”del Teatro di Messina, mette in scena uno spettacolo caratterizzato da una rappresentazione minimalista, incentrato sulla potenza delle parole. Parole che rispecchiano la freschezza e la semplicità della giovane età dell’artista ed allo stesso tempo raffigurano l’amara ironia della vita e l”assurdo” che essa racchiude.
“Il nostro amore schifo” (drammaturgia, regia e interpretazione di Francesco D’Amore e Luciana Maniaci, lui di Bari, lei di Messina, la compagnia si chiama -Maniaci d’Amore-) è un composto di comicità, cinismo e puro surrealismo, un’indagine semiseria sul sentimento intricato della gioventù, sezionato e fatto a pezzi da due figli del nostro tempo, ingenui e al tempo stesso spietati. È una storia di non-amore durata decenni e condensata nel giro di un’ora. I due protagonisti potrebbero essere Werther e Carlotta. In realtà due figure vuote e rivestite. Lui è il suo sguardo truce e la tentazione di fare del proprio dolore una bandiera, lei è le sue feste di compleanno, i suoi sorrisi che chiedono scusa, e il desiderio di essere speciale, pur non essendo molto dotata. Si incontrano e decidono che è amore. Werther prima la inizia alle sottili autoviolenze del cuore, poi le spiega che lei è la cosa più bella del mondo. Carlotta fa l’errore di ascoltarlo e così finisce per consegnargli i polsi per essere legata e ridotta finalmente al silenzio…
-Fragole-, di e con Vincenza di Vita e Gianluca Rando, è un album di poesie e musica che nasce dall’alchimia letteraria dei testi di Vincenza Di Vita recitati sulle musiche di Gianluca Rando.
Rando è compositore e musicista ed ha all’attivo gli album Scenary, Mediterraneo e Alba Occidentale. Vanta varie collaborazione con artisti musicali e scrittori. La Di Vita scrive, recita, canta e collabora con la rivista on-line Il Cittadino di Messina e con l’omonimo quotidiano. Ha pubblicato poesie in antologie e avuto riconoscimenti in vari concorsi letterari nazionali.