“In completa autogestione, puntando alla massima collaborazione con le altre realtà attive sul territorio”. Oltre il Vittorio Emanuele la scena teatrale messinese presenta una vitalità testimoniata dalla presentazione di nuovi progetti artistici: è il caso di Mariapia Rizzo e Domenico Cucinotta del Teatro dei Naviganti, che hanno svelato nella tradizionale sede dei Magazzini del Sale i dodici appuntamenti della nuova stagione. “Abbiamo deciso di programmare una rassegna lunga e ponderata per offrire alla città nuovi spunti per un dibattito culturale – ha affermato Mariapia Rizzo -. Nessuna concorrenza con le altre stagioni già in atto, il nostro obiettivo è quello di creare sinergia con chiunque possa testimoniare un vero rispetto per il mondo teatrale”.
Primo spettacolo in stagione Tutto di Lelio Naccari, in scena il 26 e il 27 novembre; chiusura nel maggio del 2017 con Handscape di Tino Caspanello. In cartellone le voci della nuova drammaturgia messinese: Roberto Bonaventura porterà in scena il suo Beckett catastrophe (18-19 febbraio) con Donatella Bartoli e Alessio Bonaffini, Simone Corso, invece, presenterà per la prima volta a Messina lo spettacolo Contrada Acquaviola (18-19 marzo); attesa, in questo senso, anche per 84 gradini di Giuseppe Mortelliti (5 gennaio). Due le gradevoli riproposizioni in programma con la compagnia Carullo-Minasi e lo stesso Teatro dei Naviganti: la prima presenterà De Revolutionibus (10/11 dicembre), dramma ispirato alle due Operette morali di Giacomo Leopardi Il Copernico e Galantuomo e Mondo, nel secondo caso tornerà invece in scena il riuscito Libera i miei nemici (29-30 aprile), tratto dall’omonimo romanzo di Rocco Carbone. Entrambi gli
Tutti gli spettacoli andranno in scena alle ore 21; prevista una campagna abbonamenti con riduzione dei costi per gli under 25.
Domenico Colosi