FURCI – Dopo le tre giornate di sciopero, all’Istituto d’istruzione superiore “Pugliatti” di Taormina è atteso l’intervento della Città Metropolitana di Messina per far ripartire gli impianti di riscaldamento nella sede centrale di Trappitello e in quella staccata di Furci.
Il sindaco metropolitano, Cateno De Luca, ha annunciato la sua “discesa in campo” nella vicenda, dopo un rimpallo di responsabilità che non ha cambiato la sostanza dei fatti. Per tutta la settimana le aule dei due plessi scolastici sono rimaste al freddo. Una situazione sottolineata con decisione dagli studenti che hanno protestato con slogan e striscioni davanti agli istituti. Diverse sono le cause che hanno portato allo stop del funzionamento degli impianti, come ha spiegato nei giorni scorsi a Tempostretto il dirigente scolastico Luigi Napoli.
Giovedì la Città Metropolitana di Messina ha fatto sapere, attraverso una nota, di aver “avviato le procedure di intervento per la riattivazione dell’impianto di riscaldamento della sezione associata di Furci Siculo dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Salvatore Pugliatti”.
I tecnici di Palazzo dei Leoni – si legge nel documento – sono venuti a conoscenza del guasto all’impianto in modo indiretto soltanto nella giornata di ieri (mercoledì, ndc)”.
“Nei giorni scorsi – si legge ancora – autonomamente, l’istituto aveva tentano infruttuosamente di riavviare la caldaia attraverso l’utilizzo di proprie risorse umane e, successivamente, anche attraverso la richiesta ad una ditta che non aveva dato la propria disponibilità”.
La Città Metropolitana ha quindi respinto le proprie responsabilità, imputando di fatto i motivi dei ritardi negli interventi allo stesso istituto scolastico. Ma dalla scuola sarebbero pronti a dimostrare il contrario. Carte alla mano.
Un chiarimento avverrà molto probabilmente lunedì mattina quando, alle 8.30, il sindaco metropolitano Cateno De Luca sarà a Furci per incontrare il dirigente scolastico e gli studenti.
“Sarò a Furci insieme ai tecnici di Palazzo dei Leoni – ha affermato De Luca – perché voglio accertarmi delle responsabilità, delle omissioni e dei ritardi nella soluzione dei problemi riscontrati all’impianto di riscaldamento. Su questi fatti pretendo che ognuno, per le rispettive competenze, esibisca gli atti e le comunicazioni perché non accetto di essere accusato di omissioni considerato che ho sempre posto particolare attenzione alle esigenze degli istituti scolastici”.
Subito dopo l’incontro di Furci il sindaco metropolitano raggiungerà la sede centrale di Trappitello.