Torna a tremare la terra in riva allo Stretto di Messina. L’evento sismico, di magnitudo 3.8 Richter, è stato registrato alle ore 8 a Roghudi sull’Aspromonte, nella punta meridionale della Calabria. Secondo i dati forniti dall’INGV l’epicentro è stato localizzato ad una profondità prossima ai 60 chilometri. Ciò ha attutito leggermente gli effetti in superficie, anche se la magnitudo ha determinato un ampio risentimento fra la Calabria meridionale e lo Stretto di Messina. In città, come nelle località della nostra fascia ionica, la scossa è stata avvertita lievemente solo ai piani più alti. Si tratta di terremoti, di debole e moderata intensità, che rientrano nella normale amministrazione di un territorio ad alto rischio sismico. Al momento dall’INGV non si hanno notizie di ulteriori scosse di replica a quella delle 08:00.