“Faremo in modo che i commercianti che hanno subito danni nel comprensorio di Giardini Naxos e Taormina lo scorso settembre possano accedere al contributo di autonoma sistemazione”. Lo ha dichiarato l’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente Maurizio Croce che nella giornata di ieri ha incontrato il Presidente di Confcommercio Messina, Carmelo Picciotto.
“Ho riscontrato grande disponibilità – ha detto Picciotto – da parte dell’assessore Croce, il quale ha anche accolto la nostra richiesta, proponendola sui tavoli romani, di consentire ai commercianti di Giardini e Taormina colpiti dall’alluvione dello scorso settembre di beneficiare di sgravi fiscali dal momento che è stato dichiarato lo stato di emergenza”. E presto dovrebbero essere avviati gli indennizzi per le alluvioni di tutte le alte zone che negli anni scorsi hanno subìto danni a causa delle alluvioni.
Intanto i disastri sul territorio proseguono e nella province jonica e tirrenica si fa la conta dei danni per quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato. Ad Antillo, nelle frazioni Cicala e Canigliari, la distruzione è tangibile, tra Milazzo e Barcellona gli sfollati sono circa duecento e rimane alta l’attenzione sui torrenti. L’ennesima tragedia scampata, solo dopo pochi giorni dalla frana sull’a18 all’altezza dell’abitato di Letojanni.
“Le calamità naturali sono spesso imprevedibili e non arginabili, contro calamità come l’assessore Croce si può fare tanto ed abbiamo il dovere di farlo”, ha commentato in merito il gruppo parlamentare del M5S all’Ars.
“I disastri che ho potuto vedere oggi con i miei occhi a Barcellona Pozzo di Gotto, alla foce del Mela, dove mi sono recata per rendermi conto di persona della situazione – dice la portavoce all’Ars Valentina Zafarana – non sono che la goccia che ha fatto traboccare il vaso stracolmo delle inefficienze e inadempienze istituzionali. Non dimentichiamo la frana di Caltavuturo che ancora oggi tiene spaccata in due la Sicilia. Croce per anni è stato commissario per l’attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in Sicilia. Attendiamo di conoscere cosa ha fatto e cosa ha intenzione di fare nel dettaglio. Abbiamo già chiesto che venga a riferire all’Ars, assieme all’assessore Pizzo per la questione autostrade. La settimana prossima chiederemo ad Ardizzone di calendarizzare l’intervento degli assessori in aula. Intanto stiamo ragionando se e quando presentare una mozione per rimuovere Croce”.