Pulizia del letto del torrente San Giovanni allo scopo di rendere sicuro l'eventuale deflusso delle acque piovane, in caso di particolari precipitazioni temporalesche. E tutto attraverso l'attivazione di idonea procedura di massima urgenza. È quanto è stato annunciato dal vicesindaco di Giardini Naxos, Carmelo Giardina, che nelle scorse ore ha inviato una nota dettagliata alla segretaria comunale di Palazzo dei Naxioti, Sabrina Ragusa, e al responsabile del settore tecnico, geometra Corrado Ravidà, per invitarli, in ottemperanza alle norme di legge in vigore, alla rimozione dei detriti e degli ostacoli di qualsiasi genere presenti nell'alveo del corso d’acqua. Un torrente che, in occasione di avverse condizioni meteo (che si stanno tra l’altro verificando in diverse zone dell’Italia e dell’Europa), potrebbe esondare e procurare danni ingenti alla cittadina. Per questo motivo lo stesso Giardina ha dato mandato di attivare con immediatezza, come già richiesto per le vie brevi, anche le procedure necessarie allo sfalcio e alla rimozione di erbacce, rovi e sterpaglie secche, che insistono sul sedime comunale e non più procrastinabili all'approvazione del Bilancio. “Se fino adesso l'impossibilità dell'intervento, causato dal mancato ‘via libera’ al documento finanziario, determinava un problema di degrado – ha fatto sapere l’assessore – adesso rappresenta un rilevante rischio per la sicurezza e per gli incendi che potrebbero generarsi”. Circostanze che il componente della Giunta del sindaco Nello Lo Turco vorrebbe scongiurare nei prossimi mesi.
Enrico Scandurra