La X che non c’era – e in attesa della X7 – mischia il tipico stile di un Suv compatto con quello di un classico coupé Bmw. Il cosiddetto "Sac", Sport Activity Coupé. È una X col numero pari, a identificare la variante sportiva del modello da cui deriva (come già X4 e X6), gemella cool e urban della X1 con la quale condivide la lunghezza del passo. Ma solo quello: è infatti più corta di 8 cm (per una lunghezza totale di 4,36 metri) e più bassa di ben 7 cm con un’altezza di soli 1,52 metri a dare un’immagine di sé molto grintosa.
Linea slanciata e sbalzi corti, la Bmw X2 non manca di portare con sé parecchie novità di stile, a iniziare da quel logo sul montate C che fa tanto Bmw anni ’60 e ’70 e dalla griglia a doppio rene del frontale che si capovolge per protendere la vettura verso l’asfalto. Contribuiscono poi all’immagine sportiva le prese d’aria maggiorate del paraurti anteriore, i fari più sottili, le minigonne allungate e i terminali di scarico più ampi.
Le proporzioni da Suv-coupé e le dimensioni compatte non intaccano il comfort a bordo della Bmw X2. L’accesso e lo spazio per i passeggeri posteriori sono buoni, a scapito però del bagagliaio, che va da 470 litri di base a un massimo di 1.355 litri (505-1.550 per la X1). Già nella versione d’ingresso si può contare su un display touchscreen da 6,5” del sistema infotainment con il più recente sistema operativo offerto da Bmw. Per gli allestimenti più ricchi il display diventa da 8,8”, come per l’inedito M Sport X del nostro primo contatto: un nuovo allestimento ancor più sportivo con interni in Micro Exagon e Alcantara, sospensioni sportive e assetto ribassato. Optional il Dynamic Damper Control, che permette di regolare le sospensioni con maggiore precisione e a seconda dei gusti.
La Bmw X2 strizza l’occhio a un pubblico giovane e giovanile con l’ultima versione dell’infotainment system di Bmw, gestibile con i comandi vocali, attraverso il touchscreen o l’iDrive Controller posto sul tunnel centrale. A bordo si può contare sul vano per la ricarica wireless dello smartphone con funzionalità Wi-Fi hotspot e collegando la Bmw X2 all’app Bmw Connected+ è possibile condivide le destinazioni e localizzare la vettura da remoto.
Tutto il meglio della tecnologia Bmw lo si ritrova anche sul fronte dei sistemi di assistenza alla guida, come l’avviso del cambio corsia che riconosce la segnaletica orizzontale, l’avviso di tamponamento con frenata d’emergenza che rileva veicoli e pedoni (di serie) e l’Intelligent Parking che parcheggia da sé la X2. La nuova Bmw X2 prevede quattro allestimenti: la versione d’ingresso a partire da 33.500 euro, Advantage da 35.150 euro, Business-X da 36.850 euro, M Sport da 40.300 euro ed M Sport-X da 40.300 euro. I motori disponibili sono sDrive18i 3 cilindri 1.5 da 140 cv, sDrive18d 4 cilindri 2.0 da 150 cv, xDrive18d 2.0 da 150 cv, xDrive20d 2.0 da 190 cv e xDrive25d 2.0 da 231 cv. Noi abbiamo provato la proposta diesel da 190 cv, abbinata di serie al cambio Steptronic a otto marce, piacevole da guidare in città e con tutta l’indole sportiva tipica di una Bmw.