E’ stata un’esaltante edizione 2022 del Tindari Rally, la gara organizzata con passione e precisione da Cst Sport. Dominio culminato con la meritata vittoria per Marco Pollara e Daniele Mangiarotti sulla Skoda Fabia R5 Evo. Il giovane pilota palermitano di Prizzi ed il professionale co-pilota pavese, portacolori della scuderia organizzatrice, con il successo in tutte le 8 prove speciali in programma, hanno bissato il successo del 2021 ed hanno guadagnato punti decisivi per l’ambita serie regionale promossa dalla Delegazione Aci Sport Sicilia.
Sul podio sono saliti anche il romano Fabio Angelucci navigato dal messinese Massimo Cambria, anche i portacolori della Island Motorsport sulla R5 boema. Ottima terza piazza per Alessandro Casella, il pilota di casa protagonista di spicco del Campionato Italiano Rally Junior, che al volante della Peugeot 208 Rally 4, insieme a David Arlotta, ha dominato tra le 2 ruote motrici, pur affermando che si poteva fare di meglio sulle strade a lui familiari ed in una gara d’allenamento in vista del Rally 2 Valli della prossima settimana, round veneto e conclusivo del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e della serie nazionale junior.
La competizione messinese è stata quinto e penultimo round di Campionato Siciliano Rally ed ha visto il ritorno del grande pubblico, sia sui terrapieni che costeggiano le prove speciali, sia al via ed al traguardo sul Lungomare di Patti. L’evento ha esaltato la proficua ed efficace interazione con l’intero territorio, che ha trovato un ottimo volano promozionale nello spettacolo della competizione. Sul podio a congratularsi con i migliori protagonisti anche il dott. Gianluca Bonsignore Primo Cittadino di Patti, come hanno fatto il Sindaco di Montalbano Elicona avvocato Nino Todaro e Giusy La Galia, Sindaca di Gioiosa Marea, al passaggio delle auto.
Ha entusiasmato il Tindari Rally Historic cove il successo arriva dal 2° raggruppamento con la vittoria del pilota e preparatore palermitano Domenico Guagliardo che ha testato in gara la Porsche 911 Carrera, con Giacomo Giannone alle note. L’equipaggio della RO Racing ha rimontato e preso il comando sulle prove di domenica, dopo una partenza “cauta” per via delle condizioni meteo. Seconda posizione sul podio di gara per i vincitori del 4° raggruppamento Pierluigi Fullone, il madonita che ha ben domato i tanti cavalli della BMW M3 su cui ha letto le note Alessandro Failla.
1. Pollara – Mangiarotti (Skoda Fabia Evo) in 34’08”2;
2. Angelucci – Cambria (Skoda Fabia Evo) a 43”9;
3. Casella – Arlotta (Peugeot 208 Rally4) a 1’53”6.;
4. Siragusano – Campochiaro (Renault Clio S1600) a 2’46”5;
5. Scannella – Galipò (Peugeot 106) a 2’58”4;
6. Ferro – Barbaro (Peugeot 106) a 3’03”8;
7. Schepis – Schepis (Peugeot 208 R4) a 3’04”0;
8. Longo – Longo (Peugeot 106) a 3’11”5;
9. Liuzzo – Ciulina (Peugeot 106) a 3’28”1;
10. Schepisi – Schepisi (Peugeot 207 Super 2000) a 3’33”1.