In aula tutti presenti per votare il bilancio 2014, vero spartiacque tra il periodo di dissesto e pre-dissesto. Assenti soltanto i consiglieri Magliarditi e Magistri.
L'aula inizia con la dichiarazione di Franco Rizzo di fuoriuscita dal gruppo misto e la costituzione in deroga di un nuovo gruppo consiliare insieme alla collega Valentina Cocuzza: Milazzo 2020. Il consigliere Alesci ha invece fatto un intervento ricordando le problematiche del Castello. Gli risponde il Sindaco Formica ricordando come le condizioni del Castello siano migliorate grazie agli interventi di bonifica e pulizia e che anche il problema dell'acqua sta per essere risolto grazie a una nuova pompa. Il Sindaco ha definito "strumentale e profondamente ingenerosa" la polemica sollevata dall'Associazione Atheneum promotrice da anni della Notte Rosa.
Il Sindaco ha poi rimandato a richiesta "formale" la perplessità sollevata dal Presidente Nastasi sulla presunta sospensione dei due dirigenti comunali. Il consigliere Alessio Andaloro di Forza Italia ha invece chiesto un potenziamento del servizio di sicurezza annesso ai parcheggi soprattutto la domenica.
Il Sindaco, ribadendo che l'asse viario sarà oggetto nei prossimi giorni di un intervento massiccio di scerbatura, ha voluto rispondere al consigliere Andaloro sul fatto che i vigili urbani non possono essere spostati dopo le 22 se non per motivi di ordine pubblico grave.
Si è però entrati nel vivo, dopo la lettura del verbale della prima commissione – richiesta dal consigliere Sindoni – e dopo la relazione letta in aula dell'organismo straordinario di liquidazione – che ha rivelato presunti errori e difformità nel bilancio – con l'intervento del consigliere di opposizione Pippo Midili.
Anche lui ravvisando, insieme al consigliere Rosario Piraino, discrasie pesanti emerse dalla relazione e quindi, suggerendo di rinviare l'aula e il voto al fine di poter studiare meglio la relazione dell'OSL e poter "interrogare" in aula i dirigenti che hanno lavorato sul bilancio con il precedente collegio dei revisori.
In questa seduta infatti si sono affacciati in aula per la prima volta il nuovo colleggio dei revisori estratti a sorte circa due settimane fa. A loro è stato chiesto da più fronti di passare al vaglio la relazione e ad intervenire come supporto tecnico per i consiglieri, di modo da poter avere maggiore strumenti per esprimere il proprio voto. Una tematica complessa quella del bilancio che, di rinvio in rinvio, rischia seriamente di portare il consiglio ad un impasse politica, uno stallo che potrebbe portare al commissariamento.