Si è concluso 4-2 per l’Apuania Carrara lo scontro al vertice del campionato di Serie A1 giocato al Palasport di Avenza, anticipo della sesta giornata. La squadra allenata da Wang Hong Liang, che ha mostrato orgoglio e grande carattere, non ha mai mollato ed è andata ad un soffio dal realizzare una rimonta incredibile, dopo essersi trovata sotto per 3-0. Pareggio solo sfiorato dalla Top Spin che avrebbe meritato di più.
Una gara palpitante, durata oltre 4 ore, che ha avuto il suo epilogo soltanto al quinto set dell’ultimo singolare, quando Andrej Gacina ha superato per 17-15 João Monteiro, il quale aveva avuto a sua volta tre match-point per siglare il 3-3 tra le due formazioni. In classifica la situazione vede adesso l’Apuania Carrara salire a 12 punti, mentre la Top Spin Messina resta ferma a 10. Nel fine settimana entrambe le squadre di testa del nostro campionato voleranno fuori dall’Italia, direzione Austria per i messinesi, per giocare i rispettivi impegni di Europe Cup.
In campo nella sfida di campionato anche il nuovo acquisto della Top Spin Messina Jonathan Groth. Il danese, classe 1992, è oggi numero 30 del ranking Ittf ed ha come best ranking la posizione numero 15. Groth, che disputerà per la prima volta in carriera il massimo campionato italiano, gioca la Champions League militando nel Ttsc Ummc, formazione russa affrontata nella seconda fase della competizione dalla Top Spin Messina.
In apertura proprio Jonathan Groth ha ceduto 3-2 contro Mihai Bobocica. Primo set favorevole al danese partito forte (5-1) e, dopo la situazione di parità (7-7), abile a scattare verso l’11-8. Bobocica si è poi aggiudicato il secondo parziale per 11-9 e il terzo per 11-6, capovolgendo lo scenario. Incredibile l’andamento della quarta frazione. L’atleta dell’Apuania è andato sul 7-1 e ha poi collezionato tre match-point sul 10-7, tutti neutralizzati da Groth in rapida successione. Cavalcando l’onda, il danese ha conquistato il set per 12-10, rimandando il verdetto alla “bella”. Il copione si è nuovamente ripetuto, perché Bobocica è approdato al 10-5 e un indomabile Groth lo ha ripreso (10-10), disinnescando una dopo l’altra le cinque opportunità del rivale. Questa volta, però, ai vantaggi ha prevalso l’azzurro per 12-10, consentendo ai toscani di raggiungere l’1-0.
Nella sfida tra Lumobir Pistej e João Monteiro ha avuto la meglio lo slovacco per 3-1. Nel primo set il portoghese è stato avanti sull’8-7, ma il padrone di casa ha accelerato e chiuso 11-8. La reazione di Monteiro si è concretizzata nell’11-5 del secondo parziale. Il terzo è invece finito nelle mani di Pistej per 11-4. Nel quarto ottima partenza (6-2) di Monteiro, rimontato poi dall’avversario. Sul 10-7 in favore di Pistej, il lusitano ha annullato i primi due match-point, non però il terzo e la partita è terminata 3-1.
Matteo Mutti ha giocato su alti livelli contro Andrej Gacina, rendendo la vita difficile al numero uno di Carrara, che si è imposto per 3-1. Dopo il primo set incamerato dal croato per 11-4, Mutti è stato autore di un grande avvio (5-0) di secondo parziale. Ripreso sul 9-9, l’atleta lombardo ha avuto un set-point, annullato da Gacina, ma ha comunque colto al volo la seconda chance tagliando il traguardo per 12-10. Combattuto anche il terzo set, punto a punto fino al 6-6, poi Gacina ha vinto 11-7. Anche nel quarto Mutti è stato bravo a tenere testa al rivale sino al 6-6, con il croato che per 11-6 ha chiuso i giochi.
Sul 3-0 per Carrara la riscossa della Top Spin è stata avviata dal successo di Jonathan Groth che ha battuto Lumobir Pistej per 3-1. Ceduto il primo parziale per 11-8, Groth ha preso il sopravvento. Il secondo set si è aperto con un buon margine (4-1) per il danese che è andato deciso verso l’11-7. Dopo aver creato un certo gap (7-3) nel secondo, Groth è stato ripreso sull’8-8 ma non si è scomposto ed è passato mettendo a segno tre punti consecutivi. Ancor più netto il punteggio nel quarto: 11-4 per Groth e la squadra guidata da Wang Hong Liang ha così accorciato le distanze.
Il derby dei fratelli Mutti è stato vinto da uno strepitoso Matteo per 3-1 nei confronti di Leonardo, subentrato a Bobocica. La prima frazione, vissuta sul filo dell’equilibrio fino all’8-8, è andata al giocatore in forza all’Apuania per 11-8. Dopo aver ceduto il primo set Matteo ha però iniziato il suo show e per 11-5 si è aggiudicato piuttosto agevolmente il secondo. Nel terzo ha assunto il comando sul 6-5 ed è stato imprendibile per il fratello maggiore, vincendo 11-7. Anche nel quarto set di questa sfida in famiglia Matteo ha imposto il proprio gioco ed è volato presto sul 10-6, sfruttando la seconda palla match per imporsi 11-7 ed esultare. Tutto riaperto, situazione generale sul 3-2 per l’Apuania Carrara e la Top Spin Messina Fontalba è tornata a sperare in un risultato positivo.
Tra João Monteiro e Andrej Gacina è andato in scena uno scoppiettante ultimo singolare. Il croato ha accelerato dal 7-7, prendendosi il primo set per 11-7. Il portoghese ha sempre condotto nel secondo parziale, allungando prima sul 6-3 e poi sul 10-6, quando ha trasformato il terzo set-point. Gacina si è portato avanti grazie all’11-8 della terza frazione, ma ha dovuto subire il veemente ritorno di Monteiro che nel quarto è stato impeccabile dopo aver raggiunto il rivale sul 6-6, conquistando per 11-8 il diritto a disputare la “bella”. Sul 10-6 per Gacina sembrava finita, ma Monteiro ha annullato i quattro match-point al croato e lì è iniziata una battaglia interminabile, ad altissima tensione. Tre i match-point (11-10, 12-11, 15-14) non sfruttati dall’atleta lusitano, altrettanti quelli di Gacina che è riuscito a centrare il punto del 17-15, ponendo fine alle ostilità e decretando il 4-2 per i suoi.
Mihai Bobocica – Jonathan Groth 3-2 (8-11, 11-9, 11-6, 10-12, 12-10)
Lubomir Pistej – João Monteiro 3-1 (11-8, 5-11, 11-4, 11-9)
Andrej Gacina – Matteo Mutti 3-1 (11-4, 10-12, 11-7, 11-6)
Lubomir Pistej – Jonathan Groth 1-3 (11-8, 7-11, 8-11, 4-11)
Leonardo Mutti – Matteo Mutti 1-3 (11-8, 5-11, 7-11, 7-11)
Andrej Gacina – João Monteiro 3-2 (11-7, 8-11, 11-8, 8-11, 17-15)