Non ha perso l’occasione che gli si è presentata sotto il naso il quarantaduenne sorvegliato speciale Angelo Bonasera arrestato dagli agenti della sezione Volanti per furto aggravato. Aveva già messo a soqquadro l’appartamento in cui si era introdotto dopo aver forzato la porta d’ingresso, approfittando dell’assenza dei proprietari usciti a far la spesa. Ma Angelo Bonasera non aveva fatto i conti con i vicini di casa. Qualcuno ha notato cosa stava accadendo e ha chiamato il 113 così gli agenti delle Volanti, hanno raggiunto il villaggio di Paradiso e hanno arrestato Bonasera, sorvegliato speciale. Il sopralluogo fatto dai poliziotti ha permesso di notare che il quarantaduenne aveva scardinato la porta persiana d’ingresso all’abitazione. Erano ancora visibili le mandate al di fuori dell’asse della porta a causa della forzatura. Oltre alle manette per furto aggravato in abitazione per Angelo Bonasera viene contestata l’inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura della sorveglianza speciale.
Sempre gli agenti delle Volanti hanno arrestato Mauro Benincasa, napoletano di anni 35per furto aggravato. L’uomo è stato tradito dal dispositivo antitaccheggio nascosto dentro il portafoglio griffato che ha provato a rubare all’interno di un grande magazzino in centro città. Avviatosi all’uscita, l’antitaccheggio ha fatto scattare l’allarme e ha permesso al personale di vigilanza di individuare il trentacinquenne a pochi metri dal negozio. Nel frattempo sono arrivati i poliziotti e lo hanno arrestato. La merce, nascosta nella tasca dei pantaloni, è stata riconsegnata al personale del negozio.